venerdì 30 dicembre 2016

In My Mailbox #23 [2016]

Buon giorno Lettori!

Cos'è In My Mailbox? Si tratta di una rubrica settimanale ideata da Kristi del blog The Story Siren, con lo scopo di mostrare ai lettori i libri che sono stati acquistati, regalati, ricevuti dalle Case Editrici o presi in prestito in biblioteca nell'arco della settimana....

Siete pronti a curiosare nella mia libreria?
Ecco i libri ricevuti a Natale e qualche new entry ricevuta dalle Case Editrici ;) Trattandosi dell'ultimo appuntamento del 2016 lo anticipo ad oggi e non pubblicherò nulla il 1 gennaio ;)

* "I Grandi Romanzi" di M. L. Alcott
Intorno al 1860, più o meno quando l’americana Louisa May Alcott cominciava la sua carriera letteraria, gli Stati Uniti venivano chiamati ancora il Nuovo Mondo, e da questo grande Paese la vecchia Europa si aspettava molte cose veramente nuove. Forse l’autrice non immaginava che Piccole donne, dedicato alle adolescenti del proprio tempo, diventato subito e rimasto per sempre famoso, avrebbe rappresentato una di queste novità, scavalcando i confini della nazione e dell’epoca in cui la scrittrice visse per trasmetterci intatti il fascino della sua vicenda e il messaggio della sua forza educatrice. La Alcott seppe dimostrare, col suo primo romanzo, con quanta vitale energia anche le ragazze fossero capaci di affrontare le difficoltà della famiglia e i disagi e le perturbazioni dell’età; ma fu una novità anche leggere un libro per fanciulle tanto aderente alla realtà in pieno secolo romantico; un’epoca in cui le giovani donne in età da marito, almeno nei romanzi, dovevano svenire per un’emozione e accogliere lo sguardo di un ragazzo come pegno di amore eterno. Un lungo, fatale inseguimento d’amore, uno dei suoi primi scritti, è ancora più trasgressivo dei capolavori: racconta infatti certamente e soprattutto una storia romantica ma torbida e sensuale, fatta di fughe, sospetti e colpi di scena. Piccole donne e Piccole donne crescono usciranno con grande successo a breve distanza l’uno dall’altro; seguirà Piccoli uomini, scritto a Roma; ultimo della serie, I ragazzi di Jo.
* "Il labirinto degli spiriti" di Carlos Ruiz Zafòn
Barcellona, fine anni '50. Daniel Sempere non è più il ragazzino che abbiamo conosciuto tra i cunicoli del Cimitero dei Libri Dimenticati, alla scoperta del volume che gli avrebbe cambiato la vita. Il mistero della morte di sua madre Isabella ha aperto una voragine nella sua anima, un abisso dal quale la moglie Bea e il fedele amico Fermín stanno cercando di salvarlo. Proprio quando Daniel crede di essere arrivato a un passo dalla soluzione dell'enigma, un complotto ancora più oscuro e misterioso di quello che avrebbe potuto immaginare si estende fino a lui dalle viscere del Regime. È in quel momento che fa la sua comparsa Alicia Gris, un'anima emersa dalle ombre della guerra, per condurre Daniel al cuore delle tenebre e aiutarlo a svelare la storia segreta della sua famiglia, anche se il prezzo da pagare sarà altissimo. Dodici anni dopo L'ombra del vento, Carlos Ruiz Zafón torna con un'opera monumentale per portare a compimento la serie del Cimitero dei Libri Dimenticati. Il Labirinto degli Spiriti è un romanzo inebriante, fatto di passioni, intrighi e avventure. Attraverso queste pagine ci troveremo di nuovo a camminare per stradine lugubri avvolte nel mistero, tra la Barcellona reale e il suo rovescio, un riflesso maledetto della città. E arriveremo finalmente a scoprire il gran finale della saga, che qui raggiunge l'apice della sua intensità e al tempo stesso celebra, maestosamente, il mondo dei libri, l'arte di raccontare storie e il legame magico che si stabilisce tra la letteratura e la vita.
* "La biblioteca delle anime" di Ransom Riggs
L'avventura cominciata con "Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali", e proseguita con "Hollow City", trova, in questo terzo libro, un finale eccitante, pieno di suspense. Jacob, il protagonista sedicenne, che ha appena scoperto di essere dotato di un nuovo, straordinario potere, intraprende un rocambolesco viaggio per andare a salvare i suoi amici Speciali tenuti prigionieri in una fortezza apparentemente inespugnabile. Con lui ci sono l'adorata Emma Bloom, la ragazza capace di creare il fuoco con la punta delle dita, e Addison MacHenry, il cane dotato del fiuto giusto per seguire la traccia lasciata dagli Speciali rapiti. Insieme, i tre si lasciano alle spalle la Londra moderna per infilarsi nei vicoli labirintici di Devil's Acre, i bassifondi più abietti dell'Inghilterra vittoriana: infatti, sarà proprio qui che il destino dei ragazzi Speciali di ogni luogo ed epoca dovrà essere deciso una volta per tutte. Come i primi due romanzi della saga, "La biblioteca delle anime" è un fantasy ad alto tasso di emozione impreziosito da bizzarre fotografie vintage.
*"La cena di Natale" di Luca Bianchini
È la vigilia di Natale e sono tutti più romantici, più buoni, ma anche un po' più isterici. Polignano a Mare si sveglia magicamente sotto la neve che stravolge la vita del paese, dividendolo tra chi ha le gomme termiche e chi no. La più sconvolta è Matilde, che riceve quella mattina un anello con smeraldo da don Mimì, suo marito, "colpevole" di averla troppo trascurata negli ultimi tempi. Lei si esalta a tal punto da improvvisare un cenone per quella stessa sera nella loro grande casa, soprannominata il "Petruzzelli", in cui troneggia un albero di Natale alto quattro metri e risplendono le luminarie sul tetto. L'obiettivo di Matilde è sfidare davanti a tutti Ninella, la consuocera, il grande amore di gioventù di suo marito. E Ninella, che a cinquant'anni è ancora una guerriera, accetta la sfida. Sbaglia però a farsi la tinta "biondo Kidman", che la renderà meno sicura, ma non per questo meno bella. Quella sera, alla stessa tavola imbandita si siederanno, tra gli altri: una diciassettenne ossessionata dalla verginità (Nancy); una zia con tendenze leghiste (Dora); una coppia (Chiara e Damiano) in cui il marito forse ha messo incinte due donne, e un ragazzo gay (Orlando) che ha dovuto scrivere a mano su pergamena undici menu, in cui spicca il "supplì alla cozza tarantina" preparato con il Bimby. Tra cocktail di gamberi, regali riciclati, frecciate e risate, ne succederanno di tutti i colori. Ma ai due consuoceri, Ninella e don Mimì, importerà solo essere seduti uno accanto all'altra. Chi si è divertito con Io che amo solo te e vuole sapere che fine hanno fatto i suoi indimenticabili protagonisti, li ritroverà qui con le loro nuove avventure. Chi non li conosce ancora, avrà modo di scoprirli a questa Cena di Natale dove saranno più in forma che mai.
* "Flower" di Elizabeth Craft e Shea Olsen
Charlotte vive con la nonna ed è una ragazza con la testa sulle spalle: bravissima a scuola, lavora in un negozio di fiori per pagarsi gli studi e nel tempo libero si prepara per l’ammissione alla prestigiosa università di Stanford. È molto concentrata e non si concede distrazioni, niente uscite serali e soprattutto niente ragazzi: la sua più grande paura è infatti quella di fare la fine di tutte le donne della sua famiglia, che hanno rinunciato a seguire le proprie aspirazioni a causa dell’amore. Una sera, all’ora di chiusura, entra nel suo negozio un misterioso e affascinante cliente, ombroso ma gentile, che le fa strane domande. Nonostante ne rimanga colpita, Charlotte è sicura di non rivederlo mai più… E invece la mattina dopo le viene recapitato in classe un mazzo di rose purpuree, i suoi fiori preferiti. A mandarglieli è stato proprio Tate, il ragazzo della sera prima, che inizia a corteggiarla in modo molto discreto ma deciso. Charlotte, dopo le resistenze iniziali, decide di uscire con lui per una sola sera. Ma appena fuori dal ristorante vengono assaliti da folla di paparazzi che grida il nome di Tate… Chi è davvero quel misterioso ragazzo e cosa nasconde dietro quei bellissimi occhi malinconici?

Buona Lettura!

N.

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