domenica 15 gennaio 2017

[Recensione] "Flower" di Elizabeth Craft e Shea Olsen

Cari Lettori,
è arrivato anche il mio momento di parlarvi di "Flower", edito da Newton Compton e pubblicato lo scorso 5 gennaio.
Il solo pensiero di scrivere questa recensione mi ha preoccupato già dal primo momento in cui mi sono accorta, leggendo il romanzo, che il libro non era esattamente quello che mi aspettavo.
Iniziamo proprio male!


Flower
Elizabeth Craft e Shea Olsen




Editore: Newton Compton
Prezzo: Rigido 9,90 € Ebook 4,99 €
Pagine: 288
Terminato di leggere il: 10/01/2017

Trama: Charlotte vive con la nonna ed è una ragazza con la testa sulle spalle: bravissima a scuola, lavora in un negozio di fiori per pagarsi gli studi e nel tempo libero si prepara per l’ammissione alla prestigiosa università di Stanford. È molto concentrata e non si concede distrazioni, niente uscite serali e soprattutto niente ragazzi: la sua più grande paura è infatti quella di fare la fine di tutte le donne della sua famiglia, che hanno rinunciato a seguire le proprie aspirazioni a causa dell’amore. Una sera, all’ora di chiusura, entra nel suo negozio un misterioso e affascinante cliente, ombroso ma gentile, che le fa strane domande. Nonostante ne rimanga colpita, Charlotte è sicura di non rivederlo mai più… E invece la mattina dopo le viene recapitato in classe un mazzo di rose purpuree, i suoi fiori preferiti. A mandarglieli è stato proprio Tate, il ragazzo della sera prima, che inizia a corteggiarla in modo molto discreto ma deciso. Charlotte, dopo le resistenze iniziali, decide di uscire con lui per una sola sera. Ma appena fuori dal ristorante vengono assaliti da folla di paparazzi che grida il nome di Tate… Chi è davvero quel misterioso ragazzo e cosa nasconde dietro quei bellissimi occhi malinconici?

Recensione

Come vi anticipavo e come di sicuro avrete già letto sulla blogosfera, "Flower" non è stata proprio la lettura che immaginavo.

Ma partiamo dall'inizio. La copertina è semplicemente favolosa e già solo questa cosa, nel preparare l'anteprima, aveva alzato incredibilmente le mie aspettative nei confronti di questo romanzo. Senza dire che lo fanno passare come un successo mondiale e un bestseller internazionale tradotto in 18 paesi. Ma come al solito è stato un buco nell'acqua...uno di quei romanzi tutto fumo e niente arrosto.

La storia ha come protagonista Charlotte, una brava ragazza, molto studiosa e con la testa sulle spalle che lavora in un piccolo negozio di fiori per pagarsi i prossimi studi universitari. Charlotte vive con la nonna, la sorella Mia e il piccolo Leo. La nostra protagonista ha le idee ben chiare sulla sua vita, soprattutto per quanto riguarda l'amore: non vuole certamente ritrovarsi come le donne della sua famiglia che si sono annullate per amore e che ne sono rimaste in qualche modo fregate. Lei ha deciso che non si lascerà mai sopraffare...fino a quando arriva lui...

Il protagonista maschile della storia è Tate. Avete presente il connubio bello, sexy e bastardissimo. Beh, lui è proprio questo, niente di più niente di meno. E' attratto da Charlotte sin dalle prime pagine e poi per tutto il romanzo sarà lui quello che terrà in mano le funi della loro storia.
Un continuo va e vieni che purtroppo ha penalizzato moltissimo il libro.
Se ci mettete pure il fattore "sono una grande star" e "ci si sente come Dio sul palco", avete il quadro completo della personalità di Tate. Un ragazzino viziato, abituato ad avere tutto quello che vuole e che in questo momento vuole Charlotte.

Obiettivamente il romanzo si legge molto velocemente e questo è sicuramente uno dei pochi punti a suo favore, anche perchè poi non faccio a meno di pensare e chiedermi "Ma ci volevano quattro mani per scrivere questa storia?". Certamente no!

La trama è banale, l'intera storia è banale...nemmeno a 15 anni avrei apprezzato questa lettura così superficiale. E nemmeno la consiglierei al pubblico di lettori più giovani.

Mancano tutti gli elementi che fanno di un po' di carta messa insieme un buon libro!

In poche parole potrei recensire questo libro dicendo che 285 pagine sono così composte: lui vuole lei ma lei non vuole lui, lei vuole lui ma lui non la vuole, stanno insieme per un po' ma poi lui ci ripensa e di nuovo inizia con lui non la vuole ma lei lo vuole, lei non lo vuole più ma lui la vuole...potremmo andare avanti così all'infinito.

A tratti leggere questo romanzo è stato come partecipare ad una "tortura"...una volta capito il motivetto iniziale riuscivo addirittura ad anticipare i comportamenti dei protagonisti. Non c'è mai un effetto sorpresa, è tutto maledettamente scontato.

Mi aspettavo molto di più, ma penso che questo ormai l'avrete capito.

L'unica vera star del libro è l'amico gay di Charlotte, Carlos, che mi ha letteralmente conquistata. Amico sincero, sa sempre cosa dire e non sempre la dà vinta alla protagonista, anzi spesso ne evidenzia gli errori che sta commettendo! Questo personaggio è stato davvero  un fiore all'occhiello.

Come già detto questo libro non mi ha lasciato granchè, anzi durante la lettura speravo di giungere quanto prima alla sua conclusione, per cui non ve lo consiglio proprio!
A meno che non siate dei temerari e abbiate voglia ugualmente di buttarvi in questa lettura. Con la speranza che riusciate ad apprezzarla più di quanto abbia fatto io :)

N.

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