mercoledì 11 luglio 2018

[Recensione] "L'amore nella fila 27" di Eithne Shortall

Cari Sognalettori, 
oggi vi parlo di questo romanzo, edito da DeA Planeta, che mi ha tenuto compagnia negli ultimi giorni.

L'amore nella fila 27
Eithne Shortall




Editore: DeA Planeta
Prezzo: Rigido 16,00€ Ebook 7,99€
Pagine: 383
Terminato di leggere il: 06/07/2018

Trama: Chi non hai mai fantasticato, almeno una volta, di trovare l’amore ad alta quota? Di prendere posto, allacciare le cinture, e alzare lo sguardo per scoprire che sul sedile accanto siede la sua anima gemella? Cora Hendricks è così: un’inguaribile romantica. Convinta che un cuore in transito sia naturalmente più esposto alle frecce di Cupido, e che, complice il sorriso di una hostess e il magico potere del destino, anche un caffè brodoso possa trasformarsi nel migliore afrodisiaco. A quasi trent’anni, Cora abita a Londra e lavora come impiegata per una piccola compagnia aerea. Dopo l’ultima, devastante delusione amorosa – un berlinese di nome Friedrich – si impegna a favorire incontri romantici tra i passeggeri che, ignari, si presentano al banco del check-in, affidandosi solo a internet e alla propria intuizione per fare in modo che i candidati più compatibili si ritrovino a sedere vicini. Dove? Nella fila 27, naturalmente: il minuscolo laboratorio amoroso nel quale Cora, con la complicità di una collega, insegue con ostinazione la formula della felicità altrui. È un campionario umano vasto e variegato quello che passa dai sedili della fila 27: per una scintilla che scocca e una relazione che prende quota, un’altra precipita senza paracadute. Ma anche il Cupido più incallito prima o poi abbassa la guardia, e non è detto che per Cora non si avvicini il momento di riporre il tavolinetto, raddrizzare lo schienale e affrontare il viaggio più romantico (e turbolento) di sempre: l’unico che non contempla misure di sicurezza.

Recensione

Si tratta di una storia molto particolare nella quale la protagonista non è l'unico personaggio al centro della narrazione, anzi dirvi che avrete a che fare con moltissimi personaggi diversi è dire poco.
Avrete modo di conoscerla e di prendere familiarità con lei lentamente, pagina dopo pagina, scoprendo le sue debolezze, i suoi difetti ma anche i suoi pregi mentre l'accompagnerete nel difficile viaggio interiore che sta compiendo e che la porterà a maturare e a prendere in mano la sua vita.

Cora, lavora all'aeroporto di Londra, ai check-in per l'esattezza, e la sua esistenza ruota intorno a questo ruolo e alla missione nella quale si è buttata a capofitto: far sedere dei perfetti sconosciuti, che hanno delle potenzialità e delle affinità, nella stessa fila - proprio la 27 - per farli conoscere e innamorare. Successi e delusioni si alternano incredibilmente così come le storie e le esperienze dei vari personaggi che si troveranno seduti nella fila 27.

Complice l'amica Nancy, un'hostess di volo, che l'aggiorna continuamente circa gli sviluppi degli "incontri al buio", in maniera quasi maniacale Cora incentrerà tutta la sua attenzione su questi rapporti abbandonando un po' la sua vita. 

E così tra persone che si tengono compagnia o che si ignorano per la durata di un viaggio, Cora si nutre delle esperienze altrui. Non è solo una questione di distrazione, come lei stessa più volte giudicherà questa sua voglia continua di "portare amore", ma è proprio un qualcosa più forte di lei della quale non riesce a fare a meno e che monopolizza la sua esistenza e buona parte del romanzo.

Avrete modo di conoscere moltissimi personaggi e alcuni tratti dei loro caratteri senza però approfondire più di tanto. Una toccata e fuga continua che purtroppo non mi ha permesso di apprezzare pienamente la storia. A mio parere sono stati toccati troppi argomenti in maniera superficiale senza approfondirli come meritavano. E la stessa cosa vale per i personaggi, avrei voluto sapere davvero tutto di loro e invece mi sono dovuta accontentare di un'infarinatura generale. 

Alla fine della lettura mi sono accorta che anche con la protagonista è successa la stessa cosa, ho avuto la netta sensazione di non averla conosciuta fino in fondo, di essere entrata pian piano nella sua vita senza però farne parte davvero, di essere stata in tutto e per tutto uno spettatore esterno di quanto narrato senza esserne coinvolta pienamente. E questo purtroppo ha rallentato un po' la mia lettura.

Ammetto che mi aspettavo davvero qualcosa di più travolgente e sconvolgente da questa storia. Nonostante ciò è comunque un romanzo al quale dare qualche possibilità, magari qualcosa riuscirà a stupirvi e incantarvi ugualmente. 

Lo stile è fluido e il linguaggio utilizzato è semplice e quotidiano. Le descrizioni dei personaggi non sono dettagliate ma sono davvero numerose, complice il volume delle persone coinvolte. I capitoli alternano la storia di Cora a quella degli sconosciuti che si incontrano sugli aerei nelle varie tratte in partenza da Londra. 

Famiglia, amicizia, lavoro e amore sono al centro dell'attenzione e vengono continuamente messi in discussione per far eco alla società in cui viviamo. 
Anche il finale, per quanto romantico, è stato troppo frettoloso e non emozionante come avevo sperato. 

È tutto come se l'autrice avesse voluto tenere il lettore al proprio posto senza coinvolgerlo troppo nella lettura. Insomma, come avrete ben compreso, questo romanzo ha deluso le mie altissime aspettative, mi immaginavo davvero una lettura travolgente e purtroppo nulla di quello che ho trovato in questa storia lo è stato. 

Tuttavia non è illeggibile, é comunque un romanzo al quale potete concedere qualche ora del vostro tempo, una lettura leggera che non richiederà troppe attenzioni e dalla quale non dovrete aspettarvi nulla. 
Fatemi sapere la vostra opinione!

Buona Lettura!
N.

Nessun commento:

Posta un commento