mercoledì 28 marzo 2018

[BlogTour] "Giacomo Casanova" di Matteo Strukul: ambientazione

Cari Sognalettori,
in occasione dell'uscita del nuovissimo romanzo di Matteo Strukul, dedicato al mito di Giacomo Casanova, con alcune blogger abbiamo organizzato questo delizioso Blog Tour per permettervi di avvicinarvi a questo personaggio che affascina da sempre.

Inutile dirvi che il libro vi entusiasmerà moltissimo: oltre al peso politico di Casanova e a quello sociale che divide letteralmente in due la Serenissima, scoprirete il vero lato erotico e passionale che andrà ben oltre la leggenda. Ma di questo vi parlerò nella recensione che troverete prestissimo sul blog!
La tappa che ospito oggi riguarda l'Ambientazione del romanzo. Un argomento che mi ha immediatamente catturato e che ho deciso di sviluppare seguendo i passi percorsi direttamente dall'autore nel raccontarci questa fantastica storia.

Siete pronti per buttarvi a capofitto in quest'avventura!?! Bene, chiudete gli occhi e immaginatevi in una Venezia di metà '700.

"Il leone alato da una parte. San Teodoro dall'altra.
La folla urlò inferocita. Una marea scomposta e annerita di collera in cui galleggiavano volti sporchi e miserabili, facce dipinte di smorfie e risa di scherno, occhi bistrati e nasi bianchi di cipria. Mercanti, calderai, osti e profumieri, serve e camerieri, puttane, ricchi signori e dame dal viso candido, poi ancora pezzenti, macellai e perfino bambini: tutti uguali, per una volta, tutti pronti a non perdere nemmeno un istante di quel gioco macabro e irresistibile.
Il condannato era davanti a loro. In piedi sul palco di legno..."
Piazza San Marco - Venezia
A tutti voi sarà capitato almeno una volta nella vita di approdare nella bellissima Piazza San Marco, fiore all'occhiello di Venezia, che ha fatto da sfondo alla maggior parte degli eventi che hanno, in un modo o nell'altro, scritto la sua storia. Ed è proprio qui che inizia il nostro romanzo, riuscite ad immaginare un palco montato per l'esecuzione di un condannato proprio in questa piazza?! E tutto il popolo che osserva con curiosità la scena imperdibile alla quale assisterà a breve!?!
 E non temete, il nostro protagonista è proprio lì ad osservare quanto sta accadendo, prima ancora che l'intera città sappia del suo ritorno.
"Situata nel sestiere di San Polo, nei pressi di Rialto, la Cantina Do Mori non era certo il miglior bacaro di Venezia, anzi godeva di pessima fama, frequentata com'era da balordi e avventurieri della peggior risma. Era però l'osteria più antica della città e su un fatto concordavano tutti: vi si servivano i vini migliori della Serenissima. Il goto de' vin dei Do Mori non temeva confronti.
Inoltre, godeva di due provvidenziali entrate, l'una da calle Do Mori, l'altra da calle Galeazza. E dato che Casanova era l'uomo che era, un doppio ingresso, o meglio una doppia via d'uscita era quanto di più utile potesse chiedere a un bacaro."
Cantina Do Mori - Sestiere San Polo
Appena rientrato a Venezia, Casanova si rintana in questa tipica cantina che è resistita fino ai giorni nostri e vanta secoli di storia da far invidia a qualsiasi altro tipo di monumento che troverete in città.
Molto amata da Casanova sono sicura che apprezzerete l'aria intrisa di storia e vino che si respira in questa cantina d'altri tempi. Un luogo magico di incontri frugali, di minacce, di scommesse e di duelli! 
"Casanova, perchè non poteva che essere lui dietro la maschera, si piegò in un inchino elegante, poi gettò rose bianche alle dame che lo guardavano rapite dall'astuccio verde del giardino. Scomparve ben presto, con l'agilità di un gatto, all'interno di una finestra di Palazzo Contarini dal Zaffo. Era stata una grande esibizione. La sfida aveva impressionato gli spettatori."
Palazzo Contarini dal Zaffo
Rientra in scena così il nostro protagonista, facendo il funambolo e buttandosi all'interno di Palazzo Contarini dove si sta tenendo una splendida festa in maschera. Il palazzo di cui si parla è davvero molto conosciuto e lo avrete sicuramente ammirato durante qualche gita a Venezia. Passato di mano in mano nel corso dei secoli - ha visto anche le famiglie Manzoni e Polignac come proprietari - è un vero e proprio gioiello e al suo interno conserva alcuni preziosi lavori di Tiepolo (del quale sentirete parlare nel romanzo!).
"Il ridotto del Teatro San Luca era gremito. Due anni prima i proprietari, la famiglia Vendramin di Santa Fosca, erano riusciti a mettere sotto contratto Carlo Goldoni, strappandolo alla concorrenza. Da quel momento, il celebre drammaturgo mandava in scena sul palcoscenico del San Luca le sue strepitose commedie. [...] Cavalieri e dame, nobili e servi, paggi, borghesi, ladri, puttane e portinai: anche quella sera Venezia affollava l'ingresso e un po' alla volta trovava posto nella platea e nei quattro ordini di palchi."
Teatro Goldoni già San Luca
Immaginate di andare a teatro e trovare il maestro drammaturgo Carlo Goldoni proprio sul palco che dirige gli attori che stanno inscenando "La Locandiera". Un sogno d'altri tempi che l'autore ci regala. Il Teatro è davvero un qualcosa di superlativo, come la maggior parte dei teatri di Venezia e costituisce un'attrazione imperdibile. Chissà come sarebbe stato ritrovarsi su un palchetto insieme al nostro protagonista...
"Confortato da quei pensieri, Giacomo ordinò un caffè e si godette il fresco all'ombra del portico delle Procuratie Nuove. Il Florian era, in quei giorni, la bottega da caffè più incredibile che si potesse immaginare. Per un attimo Giacomo rimase a osservare le venature del legno degli arredi. Poi, i suoi occhi vennero catturati dai riflessi scintillanti della luce estiva sull'argento del vassoio e delle posate. La tovaglia candida profumava di lavanda..."
Florian - Venezia
Il caffè letterario più conosciuto al Mondo - dove per bere un caffè dovete lasciarci un rene - che conserva il riflesso del mito di Casanova e di tantissimi altri personaggi famosi che ci sono passati e si sono presi un momento per gustare un caffè. Un luogo in cui bisogna assolutamente andare anche se solo per contemplare la bellezza eterna che conserva.

Venezia è da sempre e sarà per sempre una città magica, non a caso apprezzata anche dal nostro protagonista Casanova che nonostante sia perseguitato dall'Inquisizione che lo vuole rinchiudere nei Piombi (a voi l'onere di scoprire di cosa si tratta), continua a tornarci. Proprio come fa un amante!

Lascio a voi gli altri bellissimi luoghi nominati dall'autore che sono sicura vi sapranno conquistare!

Di seguito vi riporto le tappe delle altre blogger che partecipano al Blog Tour!
Tutte assolutamente imperdibili ^-^
Ecco qui tutti i link diretti:

Spero di essere riuscita ad incuriosirvi ed emozionarvi un po' con questa tappa tutta veneziana!

Buona Lettura!
N.

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