martedì 13 marzo 2018

[Recensione] "Di tutte le cose buone" di Clare Fisher

Cari Sognalettori,
oggi vi parlo di questo romanzo edito da HarperCollins che mi ha tenuto compagnia negli ultimi giorni.

Di tutte le cose buone
Clare Fisher




Editore: HarperCollins
Prezzo: Rigido 18,00€ Ebook 8,99€
Pagine: 333
Terminato di leggere il: 12/03/2018

Trama: Beth ha ventun anni ed è in prigione. Si trova lì perché ha fatto qualcosa di terribile e non si aspetta più niente dal futuro. Ma Erika, la sua psicologa, è convinta che ventun anni siano troppo pochi per smettere di vivere, e le chiede di scrivere una lista di tutte le cose buone della sua vita. Beth comincia così a raccontare la sua storia, una storia che si raccoglie intorno a brevi, intensi lampi di luce: la passione per la corsa, i confortevoli silenzi condivisi con una persona speciale, l'emozione di scoprire, in un pomeriggio qualunque, di piacere a qualcuno, fino alla prima volta in cui ha respirato il profumo della testa del suo bambino e ha capito davvero cos'era la felicità. Ma alla fine della storia la cosa brutta rimane. E a quel punto Beth non ha altro modo per andare avanti se non confrontarsi con essa, riconoscere la verità che si cela dietro il suo crimine. E capire. Perdonare. Perché nessuno è completamente cattivo e tutti meritano una seconda occasione. Anche lei.

Recensione

La storia di Beth vi farà accapponare letteralmente la pelle, ma in quel modo "positivo" capace di tenervi incollati alle pagine del romanzo. 
Preparatevi ad un viaggio incredibile nella mente e nella vita della protagonista che alla giovanissima età di 21 anni si trova chiusa in un carcere. Non temete non vi dirò il crimine che ha commesso perché dovrete scoprirlo pagina dopo pagina, con la consapevolezza che una scelta sbagliata non fa di una persona con problemi una persona cattiva. 

Beth, chiusa tra le mura del carcere e seguita da una psicologa, riprende in mano la sua esistenza fino al momento che sta vivendo, descrivendo e affrontando sulle pagine bianche di un quaderno tutte le sue esperienze, le sue debolezze, la sua tristezza, le sue paure più radicate e tutto quello che in un modo o nell'altro hanno plasmato la persona che è diventata. 
Scrivere le cose buone della tua vita è difficile, perchè prima o poi arrivi al limite e se non stai attenta, cadi giù.
Ovviamente il viaggio interiore che percorre è doloroso e le ricorda anche tutte quelle cose che con forza aveva cercato di seppellire, ma l'unico scopo è quello di esorcizzare il passato per accettarlo e diventare una persona nuova. 

Dirvi che vi emozionerete nello scorrere veloce delle pagine è dire davvero poco, il fatto che la protagonista sembra si stia rivolgendo direttamente al lettore vi coinvolgerà ancora di più e vi farà entrare completamente nel libro con la voglia di salvare Beth una volta per tutte e con la consapevolezza che l'unica che può salvarla è lei stessa.
Quando gli insegnanti mi chiedevano se capivo le regole, mi arrabbiavo, perchè non sapevo come spiegare che c'era così tanto rumore dentro di me che a volte non riuscivo a sentire niente e nessuno; muovermi era l'unica cosa che lo faceva diminuire un po'.
La narrazione è fatta in prima persona dalla protagonista e, come vi accennavo, questa cosa farà subito nascere un feeling tra lei e il lettore. 
I capitoli sono strutturati in modo tale che in ognuno di essi venga descritta una delle cose buone che ha vissuto Beth e che la fa stare bene nonostante quanto accaduto. 

Le descrizioni dettagliate dei fatti e dei personaggi che la circondano vi permetteranno di avere una visione completa di quanto narrato dalla protagonista ad un livello tale che non immedesimarsi nel suo ruolo sarà impossibile con tutto quello che ne consegue. 
Più volte sarete talmente immersi nella storia che riuscirete a fatica a distinguere la linea sottile tra quanto passa nella mente della protagonista e quanto c'è nella vostra. Avrete voglia di parlare con Beth e ripeterle ciò che la sua vocina interiore le dice da sempre, che non esistono persone cattive o sbagliate, che esistono solo scelte sbagliate e l'importante è non commetterle o per lo meno imparare dal passato per essere una persona migliore. 
"Quello che mi piace è che i libri riescono a trasportarti in un altro mondo, che però è segreto. Cioè, quando leggi, il mondo che vedi è diverso da quello che vede qualcun altro che legge le stesse parole. E' solo tuo"
Accompagnare la protagonista e ripercorrere i passi più significativi della sua esistenza con quel carico di emozioni che vi travolgerà come un fiume in piena, vi offrirà degli ottimi spunti di riflessione per guardare la vita con un occhio diverso e non solo la vostra ma anche quella delle persone che vi circondano e che apparentemente sembrano normali. Non c'è niente di strano a stare male, come ci insegna l'autrice, è importante però ritrovare qualcosa - un motivo, una persona, se stessi - che ci faccia continuare a vivere e non soccombere alla vita stessa.

L'autrice con abilità affronta tanti temi difficili come l'adozione, il passaggio continuo da una famiglia all'altra e il disagio sociale che comporta, la perdita delle amicizie, le scelte sbagliate di droga e alcool, piuttosto che la vendita del proprio corpo e tanto altro ancora. Con semplici parole e un ritmo incalzante riesce a catturare completamente l'attenzione del lettore sin dalle prime pagine e a non rilasciarla sino alla fine. E anche allora, vi sentirete ingordi e mai sazi della storia narrata e di quella che potrebbe seguire.
Lasciatevi trascinare da questo fiume in piena di parole ed emozioni! Sono sicura che non ve ne pentirete.

Assolutamente consigliato!
N.

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