venerdì 6 agosto 2021

Il Blog va in vacanza!

Cari Sognalettori,
sembra proprio che sia arrivato quel periodo dell'anno in cui si deve chiude i battenti e ci si deve dedicare solo a belle giornate di relax in compagnia delle persone che si amano e naturalmente di qualche romanzo, oltre a bei paesaggi e nuove avventure. Ho sempre pensato ad agosto come la fine dell'anno, legata all'anno scolastico che inizia a settembre ed inevitabilmente finisce ad agosto, ma in quest'anno strano e pieno di dolore non mi sento per niente pronta a pensarla così! Almeno quest'estate riuscirò a staccare la testa - staccarla da cosa poi visto che rimane sempre con me!?! - e a farmi quei 20 giorni di mare, un vero lusso di questi tempi, con la speranza di ritemprarmi e ritrovare un po' me stessa. 

Certo è che, ogni volta che mi devo allontanare da casa per le vacanze, devo sempre pensare ai libri da portare con me. Ricordo che quando ero ragazzina, mia mamma portava me e i miei fratelli in biblioteca qualche giorno prima della partenza per fare la ricarica di libri da leggere in vacanza...potete solo immaginare come uscivamo dalla biblioteca, carichi come dei muli...personalmente avevo anche una valigia che riempivo solo di libri e che puntualmente pesava di più al ritorno dopo aver fatto incetta di altri libri nelle librerie dei paesi dove andavamo in vacanza! 
Oggi è più o meno la stessa cosa, se non che i libri sono tutti sul Kindle, un vero genio chi lo ha inventato e che mi permette di portarmi dietro sempre quei 300-400 libri che vorrei leggere! Nonostante ciò però entro sempre in crisi quando penso alle letture alle quali dedicarmi: spesso sono i libri che non ho avuto tempo di leggere durante l'anno, altre volte sono semplicemente libri arretrati, oppure scoperti per caso nell'ultimo giro in libreria.

Quest'anno più che mai mi sono trovata in difficoltà, complici la situazione che sto vivendo, la tristezza, la rabbia, le lacrime, ho voglia di leggere libri non troppo pesanti, storie che portino un po' di luce in tutto questo buio, storie simpatiche ma anche emozionanti, ho voglia di divertirmi e di innamorarmi, di scoprire nuovi luoghi e di lasciarmi conquistare, di ritrovare la forza che è in me, di spronarmi, di non avere paura...non è stato facile mettere in ordine le idee ma ecco i romanzi ai quali spero di riuscire a dedicarmi durante la mia vacanza! 👇

* "Quando si avvera un desiderio" di Nicholas Sparks
Maggie ha sempre nascosto la sua storia. Chi la conosce ora non sa nulla del suo più grande amore. Lei aveva sedici anni, era lontana dalla sua famiglia ed era in attesa di un bambino che avrebbe dato in adozione: fu allora che incontrò Bryce. Lui era poco più grande di lei, non la giudicava per quel pancione che cercava di nascondere, e le insegnò tutto su quella che sarebbe diventata anche la passione di Maggie: la fotografia. Il loro primo bacio fu perfetto. Il loro amore fu unico, di quelli che capitano soltanto una volta nella vita. Adesso, a vent'anni di distanza, Maggie è un'affermata fotografa di viaggi. Ha immortalato gli angoli più diversi e singolari del mondo e ha aperto una galleria a New York, dove sono esposti i suoi scatti più belli - che Bryce, però, non ha mai visto. Ci sono ancora centinaia di luoghi che Maggie vorrebbe visitare, e che ha annotato in un diario chiuso in un cassetto, ma la vita l'ha costretta a una dolorosa battuta d'arresto. In quello strano e solitario Natale, ha accanto solo il giovane assistente della galleria, al quale riesce incredibilmente a confidare la verità che da tempo ha chiuso in fondo al cuore. E quando lui le chiede quale regalo desidererebbe sopra ogni cosa, Maggie, che credeva di conoscere la risposta, si scopre a rimettere in discussione tutto ciò che aveva sempre creduto più importante.
* "Cambiare l'acqua ai fiori" di Valerie Perrin
Violette Toussaint è guardiana di un cimitero di una cittadina della Borgogna. Ricorda un po’ Renée, la protagonista dell’Eleganza del riccio, perché come lei nasconde dietro un’apparenza sciatta una grande personalità e una storia piena di misteri. Durante le visite ai loro cari, tante persone vengono a trovare nella sua casetta questa bella donna, solare, dal cuore grande, che ha sempre una parola gentile per tutti, è sempre pronta a offrire un caffè caldo o un cordiale.
Un giorno un poliziotto arrivato da Marsiglia si presenta con una strana richiesta: sua madre, recentemente scomparsa, ha espresso la volontà di essere sepolta in quel lontano paesino nella tomba di uno sconosciuto signore del posto. Da quel momento le cose prendono una piega inattesa, emergono legami fino allora taciuti tra vivi e morti e certe anime che parevano nere si rivelano luminose.
* "Per caso" di Paolo Stella
"Ti sento di nuovo, dopo pochi istanti. Respiri. Un respiro di risposta al mio timido ciao. Un respiro sottile ancora più timido e impotente. Un respiro da sveglio, mica da dormiente. Lo riconosco dal fremito di aspettativa. Dall'esitazione. Sono ammaliato da un'esitazione. Forse per istinto, forse per necessità. È bastato il fiato trattenuto al di là di una tenda verdina per riconoscere l'appartenenza, siamo già in collegamento, un'amicizia o l'amore della vita. Non so nemmeno cosa sei. Sei un respiro sottile appoggiato al silenzio della notte". Basta un niente per riempire fino all'orlo il cuore di Paolo. Lui è un ragazzino ricoverato al Sant'Orsola di Bologna, reparto malattie genetiche. Il suo pediatra vuole capire come mai si sia fermato al metro e ventuno nonostante i suoi tredici anni. Paolo non conosce invece la ragione per la quale il bambino che ha soprannominato Sottile sia nel letto a fianco a lui. Ma è così che, libero dal gioco dei ruoli definiti, comincia a esplorare i propri sentimenti. La magia, la forza ancestrale del mito e delle fiabe sono facilmente riconoscibili in questo incontro che vive nelle prime pagine di "Per caso", il secondo romanzo di Paolo Stella, ispirato ancora una volta alla sua vera storia, a quel difetto genetico che, diagnosticato in giovanissima età, gli regalò l'incontro con un bambino davvero speciale e con le prime emozioni che chiamiamo amore.
* "E' stata sfiga a prima vista" di Federica Micoli
Il primo incontro tra Federica e la sfiga avviene a sette anni, quando si procura un trauma cranico tentando di fare la verticale su una palla. «Ogni intoppamento è giovamento» commenta serafica la madre, già preparata al futuro di acrobazie mal riuscite, cadute rovinose e corse in ospedale che l'aspetta. Forte di tanta saggezza, Federica impara presto il trucco: non perde tempo a compiangersi e riparte subito di slancio (fino alla frattura successiva). Un ottimo allenamento che le servirà in età adulta, quando la sfiga assume forme assai più serie: una relazione tossica, un capo maschilista deciso a farle la guerra, una malattia che la costringe a rimettere tutto in discussione. Il suo atteggiamento non cambia: si cura le ferite e torna a combattere, più forte di prima. Perché, ne è convinta, ogni sfiga può insegnarti qualcosa, indicarti una nuova strada e addirittura offrirti doni inaspettati. Basta ribaltare la prospettiva e saperli cogliere. Anche quando la sfiga picchia duro, quando ti affonda con il lutto più doloroso o ti toglie la possibilità di essere madre, c'è modo di rialzarsi. Il percorso è più lungo, ma prima o poi arriva una luce, un segnale, un sorriso cui aggrapparsi per rimettersi in piedi. E se c'è una cosa che Federica ha imparato – anche grazie alla sfiga – è riconoscere e tenersi stretto ogni sprazzo di felicità.
* "Una gioia" di Lea Landucci
In teoria, Alessandro Rindi, detto Alex, è l'uomo ideale: trentasette anni, ortopedico, affascinante e sexy, ma anche gentile e premuroso. In realtà, si porta dietro un bagaglio non indifferente: una ex moglie egocentrica e viziata, un ex suocero troppo presente e una figlia birichina e super intelligente, con la straordinaria capacità di dire la cosa sbagliata al momento sbagliato. Quando Cristina lo conosce, dopo un brutto incidente, si rende conto che Alex non potrebbe essere più incompatibile con la sua vita e la sua viscerale insofferenza per i bambini. Ma quest'incontro la porterà a mettere tutto in discussione, ad affrontare paure e fragilità con coraggio, un pizzico di follia e l'immancabile supporto di Daniela e Sabrina, le sue migliori amiche. Riusciranno Alex e Cristina a trovare un equilibrio e la tanto sospirata felicità? Lea Landucci torna a raccontarci nuove e inedite avventure di Cristina e delle sue amiche.
* "Il segreto reale" di Ilaria Merafina
La convivenza forzata al castello di Egeskov non ha portato i risultati che i monarchi di Danimarca speravano. Lady Selene e il Principe Henry si sono allontanati ancora di più, chiusi nei loro caratteri incompatibili. Tuttavia, anche se non voluta, la vicinanza permette ai due giovani di conoscersi e di scoprire che forse non sono così diversi come hanno sempre creduto. Cuore e ragione entrano in contrasto e proprio quando sembrano arrivati a un compromesso, le carte in tavola verranno ancora mescolate. Il destino ha ancora molto da giocare e la posta per la felicità è sempre più alta.

Non è stato facile fare una scrematura visto che questi sono solo alcuni dei romanzi che vorrei leggere quest'estate. Vedremo! Naturalmente al mio rientro vi parlerò di tutto ciò che avrò letto ma se nel frattempo avete voglia di seguirmi su Instagram (che terrò aggiornato!) non potrete rendermi più felice!
Mi trovate sempre come Leggere Per Sognare.

Vi auguro delle buonissime vacanze, piene di sole, relax, buon cibo e naturalmente bellissime letture!
Il blog tornerà attivo il 1° settembre! 

A presto!
N.

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