lunedì 26 febbraio 2018

[Recensione] "Ti sto guardando" di Teresa Driscoll

Cari Sognalettori,
oggi vi parlo di questo romanzo, edito da Newton Compton, che mi ha letteralmente tenuta incollata alla storia dall'inizio alla fine.


Ti sto guardando
Teresa Driscoll




Editore: Newton Compton
Genere: Thriller
Prezzo: Rigido 10,00€ Ebook 0,99€
Pagine: 336
Terminato di leggere il: 24/02/2018

Trama: Durante un viaggio in treno Ella Longfield nota due uomini che flirtano con delle adolescenti. Inizialmente non dà molto peso alla cosa, ma quando comincia a mettere meglio a fuoco la situazione il suo istinto le dice che dovrebbe intervenire. È sul punto di chiamare aiuto quando qualcosa la ferma. Il giorno successivo, al risveglio, scopre che Anna Ballard, una delle ragazze del treno che l’aveva colpita per i suoi splendidi occhi verdi, è scomparsa. Trascorso un anno, Ella non ha ancora trovato il coraggio di perdonarsi, ma c’è anche qualcun altro che non ha dimenticato. Ella inizia infatti a ricevere inquietanti lettere piene di minacce. Lettere che le fanno temere per la sua stessa vita. È la paranoia a convincerla che persino le persone che la circondano sappiano qualcosa di cui lei è all’oscuro? L’unica cosa certa è che qualcuno la sorveglia e sa sempre esattamente dove si trova. Perché la sta guardando. La sta guardando.

Recensione

Ecco un thriller che vi conquisterà sin dalla prima pagina e che saprà tenere alta la vostra attenzione. Senza tralasciare il fatto che sarete talmente curiosi di scoprire il colpevole della storia da non riuscire a posare il libro nemmeno per un attimo. La vostra mente continuerà a fare congetture anche quando ve ne staccherete per continuare con la vostra vita quotidiana.

Una storia che penetra all'interno dell'animo del lettore e che, anche alla sua conclusione, riesce a lasciarlo stupito e interdetto. Un romanzo ben studiato che vi darà una scarica di adrenalina continua, che saprà farvi sentire partecipi e parti integranti della storia stessa e che a tratti saprà persino farvi un po' paura con la sua mole di paranoia e angoscia. Non temete però, tutto coesiste in maniera superlativa e armoniosa, completato da particolari minuziosi e dettagliati degni di nota che vi permetteranno di apprezzare pienamente l'intera narrazione.

Nonostante il fulcro degli avvenimenti sia concentrato sulla ricerca di Anna Ballard, una ragazza sedicenne che scompare durante un viaggio a Londra con la sua amica Sarah, la vera protagonista della storia è Ella, una donna che vede le due ragazze che in treno fanno conoscenza con due uomini appena usciti dalla prigione. Immediatamente Ella capisce che la situazione creatasi tra le due adolescenti e i due uomini è potenzialmente pericolosa e comincia a tormentarsi, indecisa sul fatto di contattare le famiglie o meno. Ma qualcosa la ferma e il giorno successivo apprende dai media che Anna è scomparsa.

Da quel momento partono le ricerche, le testimonianze, le minacce, il tormento. E durante la narrazione viene fornita al lettore la possibilità di toccare con mano tutte le varie sfaccettature della vicenda. Il romanzo è infatti strutturato in modo tale che la voce della protagonista Ella, la testimone, si alterni continuamente a quella di Henry, il padre di Anna, e a quella di Sarah, l'amica. A tratti l'ordine si interrompe dedicando qualche capitolo a Matthew, l'investigatore privato, che darà una mano non indifferente nella risoluzione del caso.

Ogni personaggio ha uno scheletro nell'armadio che lo tormenta: il padre di Anna che tradisce la moglie; l'amica Sarah che non ha detto tutta la verità relativamente a quanto accaduto la sera della scomparsa di Anna; la testimone, nostra protagonista e punto di riferimento che cerca di nascondere le lettere minatorie ricevute e infine l'investigatore che nasconde il suo passato di poliziotto. Scoprirete pagina dopo pagina le diverse facce che possono assumere l'angoscia e il rimorso e con essere imparerete a conoscere intimamente i personaggi con cui avrete a che fare.
A voi lascio il resto: il piacere della scoperta, le ipotesi del possibile colpevole, l'adrenalina nel ritrovamento degli indizi, lo stupore quando tutti i pezzi del puzzle torneranno al loro posto, oltre all'angoscia dovuta alla consapevolezza che si tratta di una storia di cronaca nera che capita più spesso di quanto siamo disposti a credere.

Il ritmo della narrazione è incalzante e fluido, il linguaggio utilizzato dall'autrice è semplice e alla portata di tutti. Come già anticipato, le descrizioni sono minuziose e cariche di dettagli che vi permetteranno di entrare ancora di più nel romanzo ed emozionarvi moltissimo!

L'autrice è stata una bellissima scoperta: personalmente non avevo mai letto niente di suo e da questo momento cercherò di non perdermi nessuno dei suoi lavori. Insomma, dopo essere riuscita a conquistarmi con un thriller, che è il genere che leggo di meno, non posso certamente lasciarmi sfuggire altre possibilità di apprezzarla nuovamente.

Penso di avervi detto abbastanza e di essere riuscita a trasmettervi quanto mi sia piaciuta questa lettura e quanto mi abbia conquistato senza deludere minimamente le mie altissime aspettative!
Ora non vi resta che leggerlo tutto d'un fiato e farmi sapere cosa ne pensate!

Assolutamente consigliato!
N.

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