sabato 26 marzo 2016

[Recensione] "Com'è bella la nebbia quando cade" di Tania Piazza

Titolo: Com'è bella la nebbia quando cade
Autore: Tania Piazza
Editore: Kimerik
Formato: ebook
Pagine: 165
Prezzo: € 3,99
Terminato di leggere il 23/03/2016
Giudizio in stelle: ★★★ e mezzo

Trama
Un imprevisto, una piccola tessera di un puzzle che sembra coincidere con le rispettive parti e che si rivela, invece, e inaspettatamente, l'unico pezzo mancante di una verità che non doveva venire a galla. Un insignificante granello di sabbia adagiato sulla riva dei ricordi in grado di dare origine ad una tempesta che stravolge e annienta un'intera vita di false speranze e occasioni mancate.

Recensione
Cari Lettori, 
voglio iniziare questa recensione riportando un paragrafo del libro di cui vi parlerò a breve. Poche righe per farvi dire direttamente da un personaggio del romanzo cos'è quest'opera!
"E allora sa cosa le dico, Miriam? Com'è bella la nebbia quando cade. Lascia il bianco sui ricordi e sulle sensazioni, senza risvegliare idee, anestetizzando, facendo in modo di tenere tutto fermo, come temporaneamente privato di vita. E non resta che l'oblio." 
Davanti ad capoverso del genere non potete non dire wow! Nessun'altra parte del libro poteva spiegarvi meglio "com'è bella la nebbia quando cade".

Inizierete questo libro affrontando la prefazione del giornalista Riccardo Colao, che presentando il libro saprà conquistarvi completamente. Il suo linguaggio è superlativo, le sue parole sono fantastiche e il modo di esporle vi lascerà a bocca aperta ancora prima di iniziare a leggere il vero frutto del lavoro dell'autrice.

"La vita è fatta di giorni che non significano niente e di momenti che significano molto, forse tutto" 

Pagine cariche di ammirazione e complimenti all'autrice vi attendono, ma non preoccupatevi il meglio vi aspetta nelle pagine successive.

La storia è molto semplice e complicata al tempo stesso, l'argomento principale è l'amore. L'amore rubato, scoperto, odiato, passionale, abitudinario....l'amore in tutte le sue sfaccettature!
I personaggi/protagonisti del romanzo coesistono in un triangolo molto particolare tutto da scoprire. La storia si divide in diversi periodi della vita di questi personaggi: tutto ha inizio il giorno dell'anniversario di Miriam e Ludovico, giorno in cui lei gli fa trovare moltissime lettere scritte da lei, tutte da leggere. Da quel momento mentre Ludovico affronterà la letture di quanto lasciatogli dalla moglie, si troverà involontariamente a fare i conti con il passato e con i fantasmi che ancora albergano in lui.
Il terzo componente del triangolo di cui vi parlavo è Catherine, il vero e unico amore di Ludovico.
I ricordi di Ludovico, le cose non dette e gli avvenimenti che si susseguono riescono a coinvolgere completamente il lettore anche e soprattutto dal punto di vista emotivo.

L'autrice ha davvero molto potenziale e sarà impossibile non apprezzare la sua padronanza del linguaggio che completa il romanzo; tutto è armonioso nonostante la malinconia che pesa sulle pagine e la lettura scorrerà rapida sotto i vostri occhi, riuscirete infatti a divorare questo romanzo in poco più di qualche ora.

Assolutamente consigliato ad ogni tipo di lettore; abbandonatevi alla lettura e lasciatevi trasportare da un racconto fuori dal tempo stesso, alla ricerca dell'agognato amore.

Autore
Tania Piazza nasce e cresce nella provincia vicentina, dove tutt'ora risiede con la famiglia, è da sempre un'appassionata di letteratura classica, moderna e contemporanea. Il suo amore per la scrittura nasce proprio da qui, dal viscerale sentimento che nutre per la lettura, fin dalla tenera età. Ama scrivere da sempre, perché scrivere è un altro modo per parlare, solo più silenzioso. I libri sono suoi compagni inseparabili, in qualunque ambito… La vita è più bella così, perché si arricchisce giorno dopo giorno! Svolge da sempre lavori che hanno a che fare con “la gente”, quella che è maestra di vita, tra chiacchiere, sorrisi e ascolto. Ciò che bilancia questo quotidiano vivere è la gioia, assoluta, della carta stampata, in qualunque sprazzo di tempo possibile. Prediligo i classici dell’Ottocento e Novecento, ma anche la letteratura contemporanea le regala grandi emozioni. “La cura delle parole” è nato con estrema naturalezza e con altrettanta semplicità ha trovato il suo corso. Al termine di quel primo romanzo, ha sentito il bisogno di iniziarne subito un altro, e così, per necessità, è arrivato anche “Com’è bella la nebbia quando cade“.

Buona Lettura!

N.

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