Cari Sognalettori,
oggi il blog ospita l'ultima tappa del delizioso e fantasmagorico BlogTour organizzato per farvi conoscere il nuovo romanzo di Alessia Racci Chini, "L'Ottava Confraternita", edito da Fanucci Editore.
Di seguito riporto le preziose tappe che vi hanno accompagnato fino ad oggi in un percorso magico alla scoperta di questo libro che amerete! Ne sono sicurissima!
Siete andati a curiosare dalle mie colleghe blogger!?!? Ricordate di lasciarci sempre un pensiero, una traccia del vostro passaggio che a noi fa sempre piacere ^-*
Ed ora tocca a me! Chiudiamo in bellezza con "I fantasmi più famosi del mondo", lasciate quindi le vostre paure alle spalle e aprite la vostra mente a questo mondo che si trova al confine tra la realtà e l'immaginazione e tra la luce e il buio!
Siete pronti!?!?
* Lo spettro di Al Capone ad Alcatraz
Uno dei personaggi più noti ad esser stato detenuto ad Alcatraz fu Al Capone che passò qui gli ultimi anni in uno stato di salute in degrado a causa della sifilide, suonando il banjo con un gruppo di prigionieri. Temendo di essere ucciso durante la sua detenzione, Capone ricevette il permesso di passare il tempo destinato alla ricreazione suonando il suo banjo nella doccia. Negli ultimi anni una guardia forestale disse di aver udito la musica del banjo venire proprio dalla doccia. Altri ospiti ed impiegati segnalarono di aver sentito il suono di un banjo provenire dalle pareti della prigione.
Se già era abbastanza inquietante e terrorizzante da vivo, riuscite ad immaginarlo come fantasma?!? La cosa mi mette letteralmente i brividi ma sembrerebbe che anche questa parte alla fine gli possa calzare a pennello.
* Il fantasma del Presidente Abraham Lincoln
Composta da oltre cento stanze, una quarantina di corridoi e una ventina di bagni, molti sostengono che la Casa Bianca non ospiti solo la famiglia del Presidente Americano, ma anche gli spettri di parecchi suoi predecessori.
Il più assiduo sarebbe il fantasma di Abraham Lincoln (1809-1865), il sedicesimo presidente statunitense assassinato al Ford's Theatre di Washington. Nel 1942, la Regina Guglielmina d’Olanda, ospite del presidente Roosevelt, venne svegliata da un leggero bussare alla porta: quando aprì disse di essere svenuta dopo essersi trovata di fronte il fantasma di Lincoln.
Altri ospiti della Casa Bianca lo hanno visto seduto in poltrona, in cima alle scale che portano al terzo piano, o con lo sguardo perso oltre la finestra, nella stanza ovale gialla. Eleanor Roosevelt invece lo incontrò mentre passeggiava per i corridoi del secondo piano.
Sembrerebbe proprio che uno dei Presidenti più famosi di tutti i tempi non voglia abbandonare la sua ultima dimora. Voi come reagireste di fronte al fantasma di Lincoln!?!
* Il fantasma del padre della rivoluzione: Lenin
Lenin (1870-1924) leader del partito bolscevico, morì il 21 gennaio del 1924. Ma, caso piuttosto raro, il suo fantasma comparve già prima della sua dipartita, nella notte tra il 18 e il 19 ottobre 1923.
Lo videro diverse persone nel palazzo del Cremlino, a Mosca, privo di scorta e senza il bastone che all'epoca gli era indispensabile per camminare: dopo essere salito nel suo appartamento, si era poi recato nello studio, nella sala delle riunioni del Consiglio e infine in cortile.
Qui un gruppo di cadetti lo aveva salutato, senza sapere che in quel preciso momento il padre della rivoluzione proletaria russa in carne e ossa si trovava nella città di Gorkij, l'attuale Nizhnyj Novgorod, malato e semiparalizzato da due ictus.
Nessuno riuscì mai a trovare una spiegazione plausibile, nemmeno ai rumori di passi e di mobili spostati che, dopo la sua morte, furono spesso uditi provenire, di notte, dai suoi appartamenti. Li sentirono persino un vecchio colonnello del Kgb e, nell'estate del 1993, il capo dell’amministrazione di Eltsin, Sergej Filatov.
Il rivoluzionario più famoso e temibile di tutti i tempi è ancora legato in un qualche modo al mondo terreno. Chissà se quello che vede gli piace o se sta pianificando una rivoluzione anche nel mondo dei non vivi...
* L'imperatore Napoleone Bonaparte tormenta Lucca
L'imperatore Napoleone Bonaparte continua la sua esistenza ultraterrena a Lucca. E il suo fantasma si aggira tra Piazza Grande e Palazzo Ducale: questo è quanto affermato dal National Ghost Uncover, gruppo italiano di studiosi del paranormale con base a Forlì e composto da 102 membri provenienti da tutta Italia. Secondo quanto ha affermato Massimo Merendi, presidente del gruppo, sono cinque le segnalazioni di una figura che assomiglia all'imperatore e che si aggira nel centro della città dal 2015. In un caso, addirittura, la presenza avrebbe parlato con il gruppo di testimoni.
In questo “avvistamento” Napoleone sarebbe stato perfettamente riconoscibile e, prima di passare attraverso un muro del palazzo, avrebbe parlato in francese. Lingua che – coincidenza – era conosciuta da una dei quattro testimoni. Ma cosa avrebbe detto l’imperatore transalpino che, dopo aver conquistato Lucca l’aveva consegnata alla sorella Elisa, che governava proprio da palazzo Ducale? “Posso dire soltanto – risponde un po’ misteriosamente Merendi – che ha fatto una profezia. Molto positiva per la città di Lucca, un po’ meno per il resto dell’Italia, se dovesse diventare reale”.
Questa recente "caccia al fantasma" che ha attirato l'attenzione di tutti i media mi incuriosisce moltissimo. Chissà cosa ha detto il fantasma di Napoleone alle quattro persone davanti alle quali si è materializzato. Che ne pensate!?!?
* L'anima inquieta di Caterina Sforza
Contessa di Imola e Forlì, non ha mai smesso di abitare le sue proprietà: anche dopo la morte, nel 1509. Feroce, coraggiosa e risoluta com'era in vita, alcuni hanno visto Caterina Sforza (1463-1509), da spettro, gettarsi fuori dal Castello di Picandoli armata di lancia, proprio come fece nel 1499, incitando indomita i suoi a resistere all'assedio di Cesare Borgia.
Nel castello di famiglia, a Imola, vagherebbe invece per spaventare gli incauti che osano avvicinarsi a una stretta e buia scaletta, che secondo alcuni era l'accesso alla sua dimora segreta e a una enorme cassa d'oro.
Sulla crudeltà di Caterina le leggende abbondano: pare facesse gettare su lame affilate sistemate in fondo a un pozzo gli ospiti indesiderati, che fosse una strega e si intendesse di alchimia. E infatti non manca chi giura di averla vista affacciata alle finestre del castello, durante le notti di Luna piena, per scrutare il futuro negli astri.
Facciamo un salto indietro nel tempo di qualche secolo e nella nostra bella patria. L'Italia conserva gelosamente infinite storie e leggende che parlano di spettri e fantasmi. A quanto pare Caterina Sforza ancora oggi disturba il sonno di noi italiani. Chissà quali questioni in sospeso la portano sino ai giorni nostri.
Potrei andare avanti all'infinito a parlarvi di fantasmi e leggende di tutti i tempi ma al momento mi sembra di avervi messo un bel po' di curiosità e brividi. Un connubio perfetto ^-^
Ricordate di andare a curiosare le tappe delle altre blogger, qualora non l'abbiate già fatto!
Qui sotto trovate tutti i nomi dei blog che hanno partecipato attivamente a questo BlogTour che vi ha permesso di approfondire l'argomento trattato nel romanzo "L'Ottava Confraternita".
Buona Lettura e state attenti ai fantasmi se ne avete paura!
N.
Molto interessante questo post
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