lunedì 29 gennaio 2018

[Review Party] [Recensione] "Il monastero dei delitti" di Claudio Aita

Cari Sognalettori, 
oggi vi parlo con molto entusiasmo di questo romanzo che ho avuto modo di leggere e apprezzare in super anteprima per voi e con il quale partecipo al bellissimo Review Party organizzato per festeggiarne l'uscita in tutte le librerie e store online che avviene proprio oggi.
Edito da Newton Compton, non potete assolutamente perdervi questa nuovissima avventura!

Non dimenticate, naturalmente, di passare da tutti i blog che partecipano al Review Party e di lasciare un vostro parere ^-^ Come sapete a noi blogger fa sempre tanto piacere interagire con tutti voi!


Il monastero dei delitti
Claudio Aita




Editore: Newton Compton
Prezzo: Rigido 9,90€ Ebook 2,99€
Pagine: 352
Terminato di leggere il: 25/01/2018

Trama: Geremia Solaris è allo sbando: un tempo studioso e uomo brillante, dopo disillusioni e fallimenti, a cinquant’anni si ritrova senza soldi, ambizioni e interesse per il suo lavoro, e con una bottiglia di Chianti per amica. La sua vita, però, è destinata a cambiare radicalmente quando riceve un’inquietante e-mail da un suo ex professore. In allegato c’è un misterioso manoscritto, che l’anziano docente chiede a Geremia di decriptare. Geremia, riscosso dal torpore e vinto dalla curiosità, si mette all’opera, ritrovandosi invischiato in un meccanismo che non riesce a comprendere fino in fondo. E quando in un secondo, sibillino messaggio il professore gli chiede di vederlo, ha la drammatica conferma di essere entrato in un labirinto di pericoli da cui è difficile uscire: un filo sottile si dipana e ricollega la Firenze medioevale a quella dei nostri giorni, e le orribili morti di secoli or sono sembrano allinearsi ai delitti che hanno terrorizzato la città e le sue campagne negli anni Ottanta. Riuscirà Solaris, seguendo il rivolo di sangue che attraversa il tempo e la Storia, a sopravvivere al Male?

Recensione

La storia vi catturerà sin dalle prime pagine. Abbandonate ogni aspettativa che avete su questo romanzo perché vi stupirà pagina dopo pagina, lasciandovi con la bocca asciutta e con la voglia di approfondire tutto quello di cui si parlerà o semplicemente accennerà. 
Un thriller storico che mette in gioco la lotta perenne tra bene e male, una lotta attuale che è da sempre attiva e che nel corso dei secoli ha mietuto moltissime vittime. 

Il protagonista, unico punto fisso dell'intero romanzo, è Geremia, professore e appassionato di storia che sta vivendo un momento particolare della sua esistenza: rimasto solo, dopo la morte della moglie e dopo aver abbandonato la sua vita accademica, vive in una specie di limbo nel quale non fa altro che ripetersi e convincersi di essere una nullità che porta avanti un'esistenza senza senso che condivide con abbondanti calici di vino. È un personaggio turbato e malinconico del quale scoprirete pregi e difetti durante l'intera narrazione.

Quello che compirete è un vero e proprio percorso a stretto contatto con Geremia nella scoperta di uno dei più grandi misteri della storia oltre alla riscoperta del nostro personaggio dal carattere brusco ma che saprete apprezzare moltissimo alla conclusione del romanzo. 
In questo percorso seminato di personaggi che difendono il bene e il male, utilizzando però gli stessi mezzi, scoprirete davvero molte cose delle quali non avevate mai sentito parlare e non solo.

Un viaggio tra passato e presente, tra preti e pagani, tra religione e inquisizione, tra morte e vita, tra segreti e mezze verità passando attraverso alcuni elementi di cronaca nera e di misticismo: ecco cosa vi aspetta aprendo questo romanzo, un mondo da guardare da un altro punto di vista che sicuramente vi lascerà inebetiti e senza parole.

Un romanzo da scoprire pian piano, a piccole dosi, capace di tenere molto alta l'attenzione del lettore che dovrà stare attento ad ogni minimo particolare per evitare di perdersi passaggi importantissimi della narrazione.

La storia è narrata in terza persona, una vera e propria voce narrante si alterna tra il presente e il lontano 1300 raccontando tutto nei minimi dettagli, senza troppi coinvolgimenti emotivi.
Lo stile dell'autore è efficace, fluido e coinvolgente, e il linguaggio utilizzato è moderno e allo stesso tempo ricercato. Non vi posso dire che si tratti di una lettura semplice, non mancheranno infatti capoversi in latino e infiniti cenni storici legati a quasi ben 7 secoli di storia, non certamente adatti a tutti i tipi di lettori, ma munitevi di tantissima curiosità e fatevi travolgere da questo romanzo che vi colpirà come un fiume in piena. 

Le descrizioni dei fatti narrati, in minima parte non effettivamente accaduti e nella restante parte reali e documentati, sono dettagliati e riportati con una minuzia di particolari tanto che vi risulterà difficile, se non addirittura impossibile, separare quello che è reale da ciò che è finzione. 

Si nota immediatamente che l'autore mette tutto sè stesso in questo romanzo, e lo potrete scoprire scorrendo la storia. Una particolarità che mi ha incantato e lasciato piacevolmente stupita, è stata che sino alla conclusione della lettura c'è stato un continuo susseguirsi di eventi, di scoperte, di colpi di scena che non mi sarei mai aspettata. 
Solitamente, nei romanzi di questo genere, si sviluppa tutto intorno ad una questione che funge da fulcro dell'intera storia, mentre in questo caso mi sono trovata di fronte a tantissimi temi che si alternano con facilità e che continuano a svilupparsi sino all'ultimo capitolo. Continuerete a svelare segreti e risolvere enigmi sino alla conclusione del libro che vi lascerà letteralmente senza parole e con moltissimi altri dubbi e domande alle quali dare una risposta. 

Un thriller storico paragonabile a quelli del famosissimo Dan Brown, però con quel valore aggiunto in più costituito dal fatto che tutto è rigorosamente Made in Italy, partendo dai personaggi sino ad arrivare all'ambientazione nella magica Firenze. E se non fosse tutto magico come pensate?

Assolutamente consigliato!
N.

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