venerdì 21 dicembre 2018

[Recensione] "Let it snow" di John Green, Maureen Johnson e Lauren Miracle

Cari Sognalettori, 
le mie letture natalizie proseguono, anche se non con lo stesso ritmo che mi ero prefissata! 
In questi giorni mi sono dedicata finalmente alla lettura del romanzo "Let It Snow" di J. Green, M. Johnson e L. Miracle che giaceva nella mia wish list sin dalla sua pubblicazione.

Let it snow
John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle




Editore: Rizzoli
Prezzo: Rigido 16,90€ Ebook 7,99€
Pagine: 373
Terminato di leggere il: 18/12/2018

Trama: È la Vigilia di Natale a Gracetown. Scende la neve, i regali sono già sotto l'albero e le luci brillano per le strade. Sembra tutto pronto per la festa, ma una tormenta arriva a sparigliare le carte. Così si può rimanere bloccati su un treno in mezzo al nulla e vagare per la città fino a incontrare un intrigante sconosciuto. Oppure prendere la macchina per raggiungere una festa che promette di essere memorabile, per scoprire che l'amore è più vicino di quanto pensassimo. O ancora ritrovare qualcuno che si credeva perduto, ma solo dopo una giornata piena di imprevisti e di ...maiali.

Recensione

Immaginate ora tre grandi autori di young adult che decidono di raccontare tre "favole" natalizie per far innamorare e conquistare i lettori. Ebbene sì, con tre storie perfettamente diverse e apparentemente ben distinte l'una dalle altre, ci prepariamo ad un Natale romantico, fatto di speranza, di nuove consapevolezze e di cambiamenti. I personaggi unici e originali si intrecciano perfettamente durante la narrazione, ritrovandosi alla conclusione in uno Starbucks di periferia per un meritato lieto fine.

Nella prima storia firmata da J. Green avrete a che fare con Jubilee e Stuart: il giorno della vigilia di Natale i genitori di Jubilee, appassionati di Flobie (villaggi natalizi in miniatura) vengono arrestati. Jubilee che viene letteralmente travolta da questa notizia, parte per trascorrere il giorno di Natale e le vacanze dai nonni in Florida, peccato che si trova immersa nella più grande nevicata degli ultimi cinquanta anni, con tanto di treno bloccato dalla neve ai margini della piccola Gracetown. 

Scesa dal treno decide di raggiungere la vicina Waffle House per trovare un po' di conforto ed è proprio lì che incontra Stuart. Stuart è carinissimo e decide di ospitarla per la notte e non solo... Sarà proprio grazie a lui che lei prenderà una nuova consapevolezza di sé stessa e deciderà di cambiare la sua vita, a partire dalla decisione di lasciare il ragazzo con cui sta che in realtà la sta solo usando. La storia d'amore tra i due è travolgente e non potrete non amarli. Vi affezionerete ad entrambi e la storia seppur breve vi farà emozionare moltissimo! 

Diversa impronta ha la storia firmata da M. Johnson. L'ambientazione è sempre la notte della vigilia di Natale a Gracetown: durante la nevicata più "grande" degli ultimi tempi, tre amici decidono di incamminarsi per raggiungere il Waffle House di cui vi ho già accennato, preso d'assalto dalle cheerleader. Da quando escono di casa si trovano immersi in un'avventura pericolosissima con tanto di macchina che sbanda e tratti a piedi tra la neve altissima con rischio di ipotermia. I protagonisti della storia d'amore sono Tobin e Angie, due amici datati che si riscoprono e che ammettono di essere innamorati l'uno dell'altra.

Ammetto che tra le tre storie, questa è quella che mi ha conquistato meno, non è riuscita ad entusiasmarmi molto anche se aveva davvero del potenziale. È stata sviluppata in maniera banale e superficiale e anche lo svolgimento è scarno e poco approfondito, va bene trovarsi (tra l'altro per propria scelta!) nella tempesta di neve più austera di sempre ma tutto poteva essere sviluppato diversamente, soprattutto la storia d'amore tra i due che brevemente si riscoprono innamorati e decisi a vivere il "durante". Il messaggio racchiuso è degno di nota anche se, come saprete, anche l'occhio vuole la sua parte e avrei apprezzato moltissimo uno svolgimento più adeguato al senso che si voleva dare a questa storia. 

Ancora più diversa è la terza storia firmata da L. Miracle, la protagonista assoluta è Adeline e il personaggio maschile che la affianca è Jeb. La storia ruota pressoché intorno a Addie che, dopo aver tradito e lasciato Jeb, si trova ad affrontare la stupidità e la leggerezza del suo gesto dall'alto dei suoi 16 anni. E così tra pianti e disperazione cerca di capire di più sé stessa, seppure con qualche difficoltà. Addie ha una personalità molto eccentrica, il mondo ruota intorno a lei e tutti su devono obbligatoriamente fermarsi per affrontare le sue "crisi". 

Tra tutti i personaggi con cui entrerete in contatto lei è sicuramente quella che farà il percorso più faticoso e il cambiamento più grande. Imparerà a dare spazio agli altri, a non voler essere più al centro di tutto, a scoprire i propri limiti e soprattutto i propri errori. Anche se all'inizio l'ho trovata un po' sciocca devo ammettere che mi è piaciuto molto il suo personaggio effervescente e soprattutto il percorso che compie. L'autrice punta tutto su questo personaggio e colpisce nel segno. Non potrete non apprezzarla! 

Il finale, sebbene semplicissimo, vi scalderà il cuore: il fatto che tutti i personaggi conosciuti durante la narrazione si trovino casualmente in uno Starbucks e che ognuno trovi il filo conduttore che lo ha portato sino a lì con la sua nuova vita e con una nuova consapevolezza di sé, vi conquisterà completamente. Riuscirete a respirare a tutti gli effetti la vera magia del Natale, del miracolo custodito nel cuore del Natale stesso, vi scalderà come solo un camino può fare in una notte gelata e vi darà la speranza giusta per cambiare e affrontare in maniera diversa le imminenti feste. 
Gli autori hanno dato davvero il meglio di loro riuscendo a creare una storia di natale unica nel suo genere. 

Lo stile della narrazione è fluido e coinvolgente e il linguaggio utilizzato è semplice e quotidiano, adatto a qualsiasi tipo di lettore! 
Le descrizioni dettagliate e minuziose vi permetteranno di buttarvi a capofitto nella lettura, coinvolgendovi a tal punto da non riuscire a pensare ad altro che a quello che starete leggendo. 

Personalmente non amo molto le storie brevi perché mi lasciano sempre un retrogusto amaro in bocca e non mi permettono di creare la complicità che vorrei con i vari personaggi tuttavia questo romanzo così particolare, soprattutto nel fatto che le storie in realtà non sono del tutto staccate tra loro, è riuscito a catturare la mia attenzione e a stupirmi piacevolmente. 
Chi più chi meno, tutti i personaggi sono entrati nel mio cuore e mi hanno offero diversi spunti di riflessione che potranno essermi utili sia adesso che in futuro.

Se avete voglia di leggere una storia romantica, anzi tre storie tutte legate tra loro e allo stesso tempo divise, se avete voglia di respirare il profumo e le emozioni uniche della notte della vigilia di Natale e di farvi coccolare dallo scendere della neve questo è il romanzo che fa per voi! 
Sempre che tutto sia accompagnato da una cioccolata calda, un plaid e un camino acceso. 
Lasciatevi travolgere e abbandonatevi al sogno dell'amore nato nel giorno più magico dell'anno.

Da leggere!
N.

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