[Recensione] "Del primo amore" di Manuel Sgarella

Cari Sognalettori, 

oggi vi parlo con moltissimo piacere del romanzo "Del primo amore" di Manuel Sgarella, edito da O.D.E. Edizioni che ringrazio per avermi dato la preziosa opportunità di conoscere e apprezzare questo autore e questa storia.

Del primo Amore
Manuel Sgarella

Editore: O.D.E. Edizioni
Prezzo: Rigido 13,99€ Ebook 2,99€
Pagine: 418
Terminato di leggere il: 16 giugno

Trama: L'amore fra Giuditta e Vincenzo è un sentimento puro che resiste negli anni duri delle lotte per la conquista della libertà. In un'Europa post napoleonica, i due protagonisti vivono le medesime passioni di spirito che accenderanno il Romanticismo. È in questo sfondo storico che emerge, intensa e contrastata, la storia fra la cantante Giuditta Pasta e il compositore Vincenzo Bellini. Un amore intenso, ingabbiato, impossibile.

Recensione

La storia che troverete tra le pagine di questo romanzo è una storia potente, prepotente, travolgente, malinconica. È la storia di un amore forte mai assecondato, di una cantante lirica che trova nel canto la sua unica possibilità di dimostrare il suo vero essere, di una donna costretta a vivere una vita che non le appartiene completamente, di un'Italia in ribellione, di un paese che vuole la rivoluzione per liberarsi dal dominio austriaco, di uomini nuovi che vogliono libertà, unità e amore. 

È una storia inaspettata e incredibile che saprà catturare la vostra attenzione sin dalle primissime pagine e che anche dopo la conclusione del romanzo non vi abbandonerà totalmente. Con curiosità, meraviglia, colpi di scena, l'autore vi accompagnerà in un vero e proprio viaggio alla scoperta di un personaggio unico che non conoscevo e che devo dire mi ha completamente incantato, Giuditta Pasta, e alla riscoperta di un paese, il nostro, nel pieno fermento dei moti rivoluzionari, nelle cinque giornate di Milano, a braccetto con alcuni dei compositori più importanti di tutti i tempi, Rossini, Donizetti, Bellini, permettendovi di conoscerli a fondo e di apprezzarli come forse non avrete mai fatto. 

Giuditta Pasta è il fiore all'occhiello della storia nonché naturalmente la protagonista, nata a Saronno è stata la più celebre cantante lirica del XIX secolo, con la sua voce potente e travolgente ha portato nei grandi teatri italiani ed europei alcune delle opere più famose di sempre. È stato molto emozionante conoscere questo personaggio e accompagnarla lungo la sua vita, in parte reale e in parte romanzata dall'autore, ascoltando i suoi dubbi, le sue paure, le sue incertezze per poi vederle scomparire non appena sul palco. È una donna molto forte e con principi ancora più forti e determinanti, è una donna coraggiosa che è disposta a sacrificarsi in un'esistenza senza amore, costretta a sposarsi con un uomo avido e sciocco, Giuseppe Pasta, che non ama e che non ha nessun rispetto nei suoi confronti sia come uomo che come marito, pur di non rinunciare al bel canto. 

Ed è proprio quando è sul palco nei panni di una qualsiasi delle eroine che interpreta torna ad essere sé stessa, una donna sognatrice segretamente innamorata di Vincenzo Bellini. La loro storia non può essere denominata una storia d'amore vera e propria perché altrimenti sarebbe alla stregua di Romeo e Giulietta, è una storia tenera, la storia di un amore scritto tra le lettere che Bellini scrive a Giuditta senza ricevere mai una risposta, un carteggio lungo una vita, è la storia di sguardi rubati che vorrebbero dire più di quel che possono le labbra, di baci tardivi e di una passione devastante mai assecondata. La loro storia è drammatica, un amore forte ma non abbastanza da far uscire lo scandalo, e purtroppo a questo si aggiunge il tempismo che è fin troppo contro entrambi. Nonostante la storia reale che potete trovare ovunque, e che non si può considerare spoiler, devo ammettere che ho tifato per il loro amore e la loro felicità fino alla fine del romanzo, e anche quando ormai Vincenzo era spirato non riuscivo a farmene una ragione e continuavo a pensare a quell'amore che avrebbe sicuramente cambiato diverse vite. 

Un vero inno all'amore, una celebrazione della vita in tutta la sua unicità, un grido di amore e libertà che non vi lascerà indifferenti. La storia scorrerà fin troppo velocemente sotto i vostri occhi curiosi che vorranno sapere tutto e di più dei personaggi incontrati, dei luoghi, del tempo insomma di tutto e di più. Vi entrerà sotto pelle e sarete talmente immersi nella lettura che non saprete più distinguere la realtà dalla finzione, l'unica certezza è che vi sarete innamorati di tutto! Insomma una storia tutta da scoprire. 

Lo stile dell'autore è fluido e coinvolgente tanto che divorerete questo romanzo in poche piacevolissime giornate, personalmente ad un certo punto ho rallentato un po' perché non volevo arrivare troppo velocemente alla conclusione. Le descrizioni dei fatti e dei personaggi sono dettagliate e minuziose, i personaggi sono caratterizzati perfettamente e tutto è studiato nei minimi particolari. Il romanzo è scritto in terza persona cosa che vi permetterà di avere un quadro a 360° di tutta la storia e dei personaggi, in più è strutturato un po' come un'opera lirica con un primo, secondo e terzo atto che inizia con dei consigli musicali e letterari dell'autore che ho apprezzato moltissimo. Un modo dell'autore per preparare il lettore a quello che sta per leggere. In più c'è una parte intermedia che raccoglie dei carteggi tra Giuditta e altri personaggi tra cui il Bellini che amerete moltissimo.

 L'autore è stato una bellissima scoperta, con questo romanzo regala ai lettori uno spaccato di vita degli inizi del 1800 fino al 1830, anni di cui non avevo letto mai nulla, il tutto ambientato per lo più in Italia nella mia Milano cosa che mi ha emozionato e resa ancora più felice. L'epilogo in cui Giuditta canta a Brunate l'inno italiano mentre viene issata la bandiera tricolore ha tirato fuori tutto il patriottismo che c'è in me. Ebbene sì, devo ammettere che Sgarella ha fatto un ottimo lavoro e che ha superato tutte le mie aspettative. Naturalmente adesso sono curiosissima di sapere quale sarà la prossima avventura in cui ci accompagnerà. Promosso a pieni voti. 

Che dire di più? Se amate la storia specialmente quella italiana non potete lasciarvi sfuggire questa lettura. Se invece avete voglia di una storia d'amore tormentata e potente, di essere travolti da un torrente di emozioni e se avete voglia di innamorarvi, questa è la storia che fa per voi. Vi lascerà più di quanto possiate immaginare. Sono sicura l'amerete come merita. 

Assolutamente da leggere!

N.