Titolo: Colazione da Tiffany
Autore: Truman Capote
Editore: Garzanti
Formato: cartaceo
Pagine: 112
Prezzo: € 15,00
Data di uscita: 19 maggio 2016
Il capolavoro più amato del grande genio della letteratura americana ritorna in una nuova edizione, nella traduzione di Vincenzo Mantovani, uno dei più importanti traduttori italiani.
Quando Colazione da Tiffany venne pubblicato per la prima volta, nel 1958, il «Time» definì la sua eroina Holly Golightly: «la gattina più eccitante che la macchina per scrivere di Truman Capote abbia mai creato. È un incrocio tra una Lolita un po' cresciuta e una giovanissima Zia Mame… sola, ingenua e un po' impaurita». Di tutti i suoi personaggi, disse Capote più tardi, lei era la sua preferita, ed è facile capire perché. Holly è una cover-girl di New York, attrice cinematografica mancata, generosa di sé con tutti, consolatrice di carcerati, eterna bambina chiassosa e scanzonata. È un personaggio incantevole, dotato di una sorprendente grazia poetica.
Intorno a lei ruotano tipi bizzarri come Sally Tomato, paterno gangster ospite del penitenziario di Sing Sing; O.J. Berman, il potente agente delle star di Hollywood; il «vecchio ragazzo» Rusty Trawler; Joe Bell, proprietario di bar e timido innamorato... «Holly Golightly», scrisse «The Atlantic», «è bizzarra, simpaticissima, commovente… e reale.»
Il capolavoro più amato del grande genio della letteratura americana ritorna in una nuova edizione, nella traduzione di Vincenzo Mantovani, uno dei più importanti traduttori italiani.
Quando Colazione da Tiffany venne pubblicato per la prima volta, nel 1958, il «Time» definì la sua eroina Holly Golightly: «la gattina più eccitante che la macchina per scrivere di Truman Capote abbia mai creato. È un incrocio tra una Lolita un po' cresciuta e una giovanissima Zia Mame… sola, ingenua e un po' impaurita». Di tutti i suoi personaggi, disse Capote più tardi, lei era la sua preferita, ed è facile capire perché. Holly è una cover-girl di New York, attrice cinematografica mancata, generosa di sé con tutti, consolatrice di carcerati, eterna bambina chiassosa e scanzonata. È un personaggio incantevole, dotato di una sorprendente grazia poetica.
Intorno a lei ruotano tipi bizzarri come Sally Tomato, paterno gangster ospite del penitenziario di Sing Sing; O.J. Berman, il potente agente delle star di Hollywood; il «vecchio ragazzo» Rusty Trawler; Joe Bell, proprietario di bar e timido innamorato... «Holly Golightly», scrisse «The Atlantic», «è bizzarra, simpaticissima, commovente… e reale.»
Buona Lettura!
N.
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