[Recensione] "Beethoven's Silence" di Sonia Paolini

Titolo: Beethoven's Silence...io sono Irina e sono Elise...
Autore: Sonia Paolini
Editore: Lettere Animate

Formato: ebook

Pagine: 362

Prezzo: € 0,99

Terminato di leggere il 23/04/2016

Giudizio in stelle: ★★★★★

Trama

Due colleghi psicologi e amici di lunga data ideano un progetto che vede protagonisti due loro pazienti, diversi in tutto ma uniti dalla profonda sofferenza che li ha segnati e inaspettatamente dalla musica classica. Il desiderio della giovane Irina, martire di violenze e abusi, di vivere l’esistenza di una comune adolescente si fonderà con la speranza di Philippe di superare il rimorso di aver permesso che la moglie e il figlio, vittime della sua effimera esistenza, morissero. Faranno da cornice ai loro desideri e speranze l’energia della dottoressa Jean La Mot, che considera il suo operato una missione, la determinazione e il coraggio di Etienne, deciso a percorrere la lunga strada che dista dal proprio cuore a quello della ragazza che ama e l’ossessione di Pierre Danton, un efferato criminale, di riavere accanto a sé la sua donna. Ogni parte del progetto è studiata nei minimi dettagli, niente andrà storto o forse niente andrà per il verso giusto...

Recensione

Cari Lettori,

oggi vi parlerò di un romanzo che rimarrà intrappolato tra la trama dei vostri abiti, nei vostri sentimenti, nella vostra anima e che sarà letteralmente difficile lasciar andare via...

Vi consiglio sin da subito di iniziare questa lettura ascoltando l'omonima "Beethoven's Silence" di Ernesto Cortazar, che ho scoperto proprio grazie ai protagonisti di questa storia. Proprio lasciandovi trascinare da questa musica così lieve e allo stesso tempo tormentata, riuscirete ad apprezzare pienamente questo romanzo così malinconico e  profondo, in grado di toccare l'animo del lettore.

Due protagonisti, Irina e Philippe; due vite lontane, distanti una dall'altra, due età diversi, due abissi profondi da espugnare, eppure due dolori molto simili tra loro...due persone da salvare. E chi altro poteva salvarli se non l'un l'altro? 

Irina è Elise, Elise è Irina: 16 anni e una storia alle spalle incredibile, fatta di violenze e di abusi, di dolori troppo grandi per essere sopportati da un'adolescente, di mancanze e di bisogno di cose vere, semplici, di vita quotidiana e di normalità. La sua esistenza è tormentata ma basterà la vicinanza con Philippe, noto direttore d'orchestra, per restituirle parte di quegli anni persi scappando dalla vita!

Philippe Le Gros è un famoso direttore  d'orchestra che da sei anni si è ritirato dalla sua stessa vita, dopo aver perso la moglie e il figlio in un incidente tenta di punirsi "non vivendo", succube di un senso di colpa più grande di tutto, sarà Irina o Elisa, o entrambe a salvarlo! 

Una storia di vite tormentate, di persone che hanno subìto tanto e che trovano la voglia e la forza di rinascere...ecco il messaggio vero del romanzo, la voglia di riscattarsi e di rinascere completamente nonostante tutto quello che la vita e le circostanze hanno creato a loro discapito. E proprio a questo punto scoprirete che quanto di ciò che vi sto dicendo sia dettato dalla sonata di Cortazar, queste note hanno lo stesso ritmo delle parole del romanzo.

Vedrete che basteranno solo poche pagine per farvi perdere in questa lettura profonda e appassionante. Non potrete restare indifferenti davanti ai drammi dei due protagonisti e alla loro forza morale. La lettura sarà veloce nonostante il numero delle pagine, non vi dico che sarà semplice poichè dovrete mettere tutti voi stessi per godervi pienamente il romanzo e per assaporarne la vera essenza.

Assolutamente da leggere!

Autore

Sonia Paolini è nata a Monterotondo (RM) il 24/12/1972. Vive in provincia di Roma. Ha tre figli e un marito. Lavora in un’azienda di Roma e nel tempo libero si dedica alla sua passione, la scrittura. Fin da piccola ama disegnare, leggere, scrivere e creare storie. Vede nella scrittura, intesa come libera fantasia, l’unico momento in cui si può incidere sull’inesorabile destino del genere umano (una sorta di ‘Demiurgo’). Il suo libro di esordio è Sinnerman, presentato, prima della pubblicazione, ad un concorso letterario (UN FIORINO) in cui è arrivato tra i finalisti. 

Buona Lettura!

N.