[Review Party][Recensione] "Volevo solo il lieto fine" di Maria Sveva Morelli

Cari Sognalettori,

oggi vi parlo con immenso piacere del nuovo romanzo di Maria Sveva Morelli, "Volevo solo il lieto fine", che ho avuto la possibilità e l'onore di leggere e apprezzare in super anteprima. 

Una storia imperdibile che sono sicura saprà conquistarvi sin dalle prime pagine!

Volevo solo il lieto fine
Maria Sveva Morelli

Prezzo: Rigido 10,00€ Ebook 0,99€
Pagine: 354
Terminato di leggere il: 27/01/2021

Trama: La vita di Violet sembrerebbe perfetta: abita nella Grande Mela, i suoi romance balzano in cima alle classifiche e le lettrici l’adorano, ma le manca ancora qualcosa. Ha rinunciato all’amore, relegandolo tra le pagine dei suoi libri. Almeno fino al giorno in cui si risveglia in ospedale, convinta di chiamarsi Vanilla e di essere innamorata di Fred, il suo affascinante vicino di casa. Peccato che Vanilla e Fred siano i nomi dei protagonisti del suo nuovo manoscritto e che somiglino fin troppo a lei e a Frank, il brillante architetto con cui ha avuto una storia indimenticabile… e naufragata anni prima. Fantasia e ricordi si mescolano a causa di un raro disturbo di memoria che spingerà Violet a rileggere il proprio passato. Tra le vie scintillanti di New York, cibo da strada e romanzi d’amore, riuscirà la Regina del Romance a raggiungere il sospirato lieto fine?

Recensione

D'ora in poi quando penserò ad una storia d'amore incredibile la mente e il cuore non potranno non farmi pensare a questo romanzo. Non avevo mai letto una storia travolgente, sentita, piena di emozioni e di sentimenti e soprattutto vera come questa che mi ha letteralmente conquistata sin dalle primissime pagine. Una storia d'Amore con la A maiuscola, che fa battere il cuore, che fa sbattere la testa, che fa piangere sia per la felicità che per la delusione, che fa sognare e trattenere il fiato. Una vera storia d'amore!

La protagonista Violet, è una scrittrice e una lettrice che ama con tutta sé stessa i libri. Libri a destra, libri a sinistra, libri ovunque - mi sono riconosciuta moltissimo in lei! -, Violet è la regina del romance e nel momento in cui farete la sua conoscenza è in pieno blocco dello scrittore. Senza tralasciare che, all'inizio del romanzo, Violet è un vero e proprio spettro di sé stessa, complice il blocco, un agente ingombrante che la minaccia, un amore andato male che pesa sul suo cuore e un guardaroba dai toni che vanno dal nero al grigio e viceversa, Violet non sa nemmeno lei chi è. Ma sa quello che vorrebbe: un lieto fine per sé stessa. E' incredibile come gli eventi portino Violet ad essere coinvolta in un incidente e che questo incidente faccia "eclissare" momentaneamente la vera Violet per far uscire dal suo libro Vanilla, la sua protagonista nonché il suo alter-ego. 

Devo ammettere di aver amato moltissimo questo passaggio, il solo pensiero di un personaggio uscito da un libro mi esalta e immaginare che l'alter-ego fatta di carta e inchiostro di Violet possa avere preso il sopravvento su di lei, è stato davvero inaspettato e meraviglioso. Vanilla custodisce lo spirito di Violet, non è mai stata delusa, ama la vita e le persone, si veste con abiti colorati e non cerca di nascondersi dentro quattro mura, inutile dirvi che Vanilla ha molto da fare per portare Violet a casa e con lei tutti i suoi ricordi che al momento sembrano essersi resettati. La protagonista è succube di questa "magia" che le permette di vivere qualsiasi cosa come se fosse la prima volta, una specie di seconda occasione per sé stessa e per quell'amore…

Ebbene sì, perché il protagonista maschile della storia non è assolutamente da sottovalutare. Frank è il vicino di casa di Violet, proprietario della casa in cui abita per l'esattezza, ma è soprattutto quell'amore andato male, quell'amore spezzato improvvisamente senza troppe giustificazioni, quell'amore che in realtà continua ad esistere nel cuore di entrambi. Frank non è certamente il principe azzurro, è un architetto, ha una marea di difetti e diversi scheletri nell'armadio, oltre che una grande paura di ammettere quello che prova. Frank è un uomo qualunque che nel suo piccolo riesce ad essere speciale. Soffrirete con lui e per lui, ma non potrete non tifare per la sua storia d'amore con Violet, una storia che ancora deve essere scritta. Quando Violet è colpita dalla paramnesia, Frank offre tutto sé stesso per farla stare bene, per starle vicino e per recuperare quel rapporto rotto ormai da tempo e in quel caso è un vero eroe (ma non ditelo a Violet!).

La storia della nostra protagonista non è per niente semplice: il vuoto interiore che prova, quel senso di delusione e disagio che interviene e non le fa sperare più nell'amore e soprattutto nel suo lieto fine sarà palpabile pagina dopo pagina e alla base di ogni suo cambiamento; il percorso di accettazione e il lavoro interiore che compie per cancellare le sue paure e affrontarle adeguatamente la metterà in seria difficoltà e vi farà trattenere il fiato più volte. E dal canto suo anche Frank avrà molto su cui lavorare: le parole non dette, la paura di un passato triste e a suo modo ingombrante, la paura di non essere all'altezza delle aspettative. Entrambi, seppure per la maggior parte del tempo separati, compiono un percorso in salita per riavvicinarsi l'un l'altro e per scrivere insieme il loro meritatissimo lieto fine (l'ultimo capitolo è un vero bijoux che vi farà letteralmente sciogliere!) E' una storia da scoprire pagina dopo pagina, una storia di seconde occasioni ma anche di normalità, quasi un riscatto da tutte quelle storie romantiche dove si legge la perfezione ovunque.

Voglio spendere una parola per i personaggi che hanno avuto un ruolo importantissimo per lo svolgimento della narrazione: Jenny, Ellie e Tony sono stati un po' come la fata madrina e i topini di Cenerentola, fondamentali e unici. Li ho amati, ho amato la loro personalità ben delineata, il loro spirito, la loro perspicacia, mi hanno fatto ridere molto (soprattutto Tony!) e riflettere con i consigli che sussurrano alle orecchie dei protagonisti. Davvero fantastici! Inutile dire che senza di loro la storia non sarebbe stata la stessa.

Lo stile dell'autrice è fluido e coinvolgente, tanto che vi basteranno poche ore per divorare questa lettura. Le descrizioni dei personaggi e dei fatti sono minuziose e dettagliate, tutto è studiato nei minimi particolari e nulla è lasciato al caso. I personaggi sono caratterizzati talmente bene che, sin dall'inizio, avrete la sensazione di conoscerli da sempre. Nonostante il finale bellissimo, lasciarli andare è stato davvero un dolore. L'autrice è stata una scoperta incredibile, mi ha conquistato, mi ha travolto come un fiume in piena, mi ha fatto innamorare, sognare e sorridere. Ho trovato la storia originale, unica ed  eccezionale, davvero un fiore all'occhiello della letteratura italiana. 

Che dire di più? Spero di essere riuscita a trasmettervi quanto abbia apprezzato questa lettura. Se avete voglia di amore, di sogni, di cose incredibili ma allo stesso tempo anche di normalità, questo è il romanzo che fa per voi. Ricordatevi di credere sempre nell'amore!

Buona Lettura!

N.