[Recensione] "I migliori anni" di Cinzia Giorgio

Cari Sognalettori, 

oggi vi parlo con moltissimo entusiasmo del nuovo romanzo di Cinzia Giorgio, "I migliori anni", che ho avuto modo di leggere e apprezzare in anteprima grazie alla collaborazione con la Newton Compton.

I migliori anni 
Cinzia Giorgio

Editore: Newton Compton
Prezzo: Rigido 9,90€ Ebook 2,99€
Pagine: 320
Terminato di leggere il: 06/03/2020

Trama: Aprile 1975. A soli quarantotto anni, Matilde Carbiana sta per diventare nonna. Il nipote ha deciso di nascere proprio il giorno del suo compleanno. Eppure, quello che dovrebbe essere un momento di grande gioia pare turbarla. E il turbamento arriva da lontano… Estate 1943. La cittadina di Venosa è occupata dai nazisti, che terrorizzano gli abitanti. Matilde, giovane e determinata, non ha intenzione di rimanere confinata nella provincia lucana: vuole convincere il padre, viceprefetto della cittadina, a lasciarla andare a Bari per completare gli studi. Fausto Carbiana accetta, ma a patto che la accompagni suo fratello Antonio. A Bari, nella pensione che li ospita, vivono altri studenti, tra cui Gregorio, un giovane medico. L’antipatia iniziale che Matilde nutre per lui si trasforma ben presto in un sentimento profondo. Ma la guerra e gli eventi avversi rischiano di separarli proprio quando hanno capito di non poter più fare a meno l’una dell’altro. Matilde si troverà suo malgrado di fronte a scelte più grandi di lei, che cambieranno per sempre la sua vita. E non soltanto la sua…

Recensione

Se amate le saghe famigliari, che offrono squarci della Seconda Guerra Mondiale e degli anni successivi, piene di amore, sogni e speranze questo è il romanzo che fa per voi. La storia racchiusa tra le pagine di questo libro è una delle più belle che io abbia letto negli ultimi anni e vi garantisco che mi è entrata talmente nel profondo del cuore che sarà impossibile dimenticarla. 

La magia, le speranze e i sogni di cui sono intrise le pagine riescono a far dimenticare anche il peso del periodo in cui è ambientata la storia, perché accanto alla Guerra c'è questa Italia e soprattutto questa ragazza, Matilde, la nostra protagonista che sogna in qualcosa di più grande e che sente di avere il mondo in mano. 

È una storia talmente deliziosa che non so se riuscirò a trasmettervi quanto mi sia piaciuta davvero, chi mi segue sui social sa che per non arrivare alla conclusione avevo deciso di non proseguire la lettura e di crogiolarmi tra le pagine in compagnia di Matilde ancora per un po'. Sarete talmente coinvolti e travolti dalla storia che non riuscirete a concentrarvi su altro! Matilde è una vera forza della natura, primogenita di una famiglia benestante di Venosa, è una donna vera ancora prima di esserlo, è affascinante, indipendente, caparbia, ribelle, sa quello che vuole e non intende abbassarsi alle regole imposte dalla società alle donne. Sebbene sia nata in un paese piccolo dove le donne servono solo per essere madri e mogli, lei sogna di più, sogna di studiare a Bari, di diventare maestra, di essere indipendente a tutti gli effetti...quello che non sogna e che invece la coglierà in fallo è proprio l'amore. Ma non voglio dirvi di più di questo personaggio e della storia di cui è il vero fulcro.

 Amerete ogni cosa di questo romanzo, tutto è perfettamente studiato e nulla è lasciato al caso: armonioso e realistico è stato un vero piacere camminare tra i palazzi di Bari, tra le stradine di Venosa, e in una Parigi post bellica in compagnia di una delle protagoniste più deliziosa di sempre. Vi innamorerete delle ambientazioni e dei fatti, tratterrete il fiato più volte, sorriderete della Matilde moderna e dei suoi comportamenti, e alla conclusione del romanzo vi commuoverete anche perché vi avrà talmente colpito e conquistato da sentirlo parte di voi. 

Inutile dire che avrei voluto leggere e rileggere di Matilde e della sua vita e che a mente fresca avrei voluto più dettagli nonostante quelli già presenti nel libro - perdonatemi ma la mia curiosità è incredibile! 

Lo stile dell'autrice, che avevo già conosciuto e apprezzato con il romanzo "La piccola libreria di Venezia", è scorrevole e coinvolgente. La struttura stessa del romanzo organizzato in capitoli che alternano dei salti temporali dalla Guerra al 1975, vi permetterà di avere una visione completa dell'intera storia e dei punti salienti della vita della protagonista. Come vi anticipavo le descrizioni dei fatti e dei personaggi sono numerose e minuziose e vi permetteranno di sentirvi parte integrante della storia dalla quale non vorrete più uscire. 

Una chicca che sono sicura apprezzerete ancora di più e che completa il romanzo è costituita dalle foto di famiglia che l'autrice ha voluto inserire all'inizio del libro e che ritraggono sua nonna Maria da sola, poi con il nonno e con le figlie, oltre a Zio Dante (solo quando avrete letto libro saprete chi è!). Questo vi permetterà di dare un volto alle persone delle quali state leggendo legandovi subito a loro.

Che altro dirvi? Se amate le storie vere e avete voglia di una sferzata di vento fresco pieno di sogni e speranze questo è il romanzo che fa per voi. Sognerete, amerete e sarete talmente travolti dalle emozioni provocate dalla lettura di questo romanzo che non potrete più farne a meno.

Questa storia ha molto da darvi e sono sicura che saprete apprezzarla a dovere! 

Assolutamente da leggere!!!

N.