Cari Sognalettori,
oggi vi parlo del nuovo romanzo di Lucrezia Scali, edito da Newton Compton, che mi ha piacevolmente tenuto compagnia negli ultimi giorni.
Non chiedermi mai perchè
Lucrezia Scali
Editore: Newton Compton
Prezzo: Rigido 10,00€ Ebook 2,99€
Pagine: 320
Terminato di leggere il: 29/10/2018
Trama: È la vigilia di Natale e Ottavia si gode uno dei periodi dell’anno che preferisce. Anche suo figlio è al settimo cielo: col nasino all’insù osserva i fiocchi di neve che imbiancano i tetti delle case. I biscotti allo zenzero sono ancora caldi, riempiono del loro profumo l’auto carica di regali, una musica allegra accompagna Ottavia, Mattia e Stefano mentre si mettono in viaggio verso la casa dei nonni. Quasi abbagliati dalla felicità, si accorgono troppo tardi della macchina davanti a loro… Ottavia si sveglia in un letto d’ospedale e capisce subito che qualcosa è cambiato: lo vede negli occhi e nella voce della madre, negli sguardi dei medici. Fuori continua a nevicare, come se la soffice coltre bianca volesse coprire ogni cosa, ma il ricordo di Mattia e Stefano è e sarà troppo vivo per potere essere dimenticato… È possibile trovare il modo per non annegare nel dolore? Si può trovare la forza, dopo aver toccato il fondo, per riscrivere il proprio destino?
Lucrezia Scali torna con una storia unica che saprà cogliervi di sorpresa e lasciarvi completamente inermi. Non mi batteva così forte il cuore durante la lettura di un romanzo - quasi come se volesse uscire a tutti costi dal torace - dai tempi di "Io prima di te" di Jojo Moyes. Nonostante avessi iniziato questa lettura con tutti i più buoni propositi, pronta ad affrontare con maturità ogni avventura con la protagonista, mai e poi mai avrei anche solo potuto immaginare la forza con cui sono stata colpita e travolta non appena ho iniziato a leggere il libro.
Ho pianto, ho pianto come una bambina sin dal primo capitolo, ho pianto sul tram mentre andavo al lavoro, ho pianto in pausa pranzo quando non riuscivo a non staccarmi dalla lettura, mi sono rincuorata un po' con lo scorrere delle pagine e della storia e poi ho pianto di nuovo. Ho affrontato questa lettura con una morsa che mi stringeva il cuore, e più andavo avanti più non riuscivo a non piangere.
Con abilità è riuscita ad infilarsi con l'uso delle parole nel mio cuore riuscendo a regalarmi preziosi spunti di riflessione che mi hanno già permesso di cambiare un po' in questi giorni e che mi permetteranno di considerare tantissime cose in maniera diversa dal solito. In un mondo frettoloso, fatto di litigate, di amore frugali, di promesse e di baci rubati, l'autrice in compagnia di Ottavia, la protagonista, accompagna il lettore in una storia che parla di amore, di cose perdute ma anche di cose ritrovate.
Munitevi di fazzoletti e lasciatevi trascinare in questa storia particolare, fatta di amore e di speranza, ma anche di delusione e di scelte difficili. Questo romanzo rispecchia la vita intera con le sue delusioni e i suoi traguardi, che riesce ad emozionare e a far piangere. E' una storia di perdita, ma anche di rinascita. E, in tutto questo, Ottavia ricopre in maniera eccezionale il suo difficilissimo ruolo: ammetto di essermi affezionata a lei sin dalle prime pagine - chiamatela pure solidarietà femminile -, ho pianto con lei e con una complicità unica sono stata felicissima di accompagnarla nel viaggio interiore di rinascita che è stata costretta a compiere.
Ottavia è una donna forte e determinata che riscopre sè stessa e la sua vita dopo la perdita improvvisa del marito e del figlio. Ogni donna che leggerà e si immedesimerà in lei, riuscendo a trovare la forza per reagire, è Ottavia! Non potrete restare indifferenti al suo personaggio e alla potenza di quello che affronterà, ne uscirà cambiata lei ma soprattutto lo farete voi!
Il romanzo è strutturato in capitoli nei quali vengono narrati, inizialmente, i fatti attorno ai quali ruota l'intera storia per poi, durante il corso della lettura, riportare con dovizia di particolari gli stati d'animo e il percorso di rinascita compiuto dalla protagonista tramite l'alternarsi di un diario ai ricordi di quanto accaduto precedentemente. E così, oltre a condividere con la protagonista l'emozione e la tristezza per quanto narrato, avrete anche modo di innamorarvi e di sognare ripercorrendo i tratti salienti di una vita non così tanto lontana.
Naturalmente spero abbia lo stesso effetto su di voi e magari con qualche lacrima in meno rispetto a quelle versate da me!!!
Assolutamente consigliato!
N.
oggi vi parlo del nuovo romanzo di Lucrezia Scali, edito da Newton Compton, che mi ha piacevolmente tenuto compagnia negli ultimi giorni.
Non chiedermi mai perchè
Lucrezia Scali
Editore: Newton Compton
Prezzo: Rigido 10,00€ Ebook 2,99€
Pagine: 320
Terminato di leggere il: 29/10/2018
Trama: È la vigilia di Natale e Ottavia si gode uno dei periodi dell’anno che preferisce. Anche suo figlio è al settimo cielo: col nasino all’insù osserva i fiocchi di neve che imbiancano i tetti delle case. I biscotti allo zenzero sono ancora caldi, riempiono del loro profumo l’auto carica di regali, una musica allegra accompagna Ottavia, Mattia e Stefano mentre si mettono in viaggio verso la casa dei nonni. Quasi abbagliati dalla felicità, si accorgono troppo tardi della macchina davanti a loro… Ottavia si sveglia in un letto d’ospedale e capisce subito che qualcosa è cambiato: lo vede negli occhi e nella voce della madre, negli sguardi dei medici. Fuori continua a nevicare, come se la soffice coltre bianca volesse coprire ogni cosa, ma il ricordo di Mattia e Stefano è e sarà troppo vivo per potere essere dimenticato… È possibile trovare il modo per non annegare nel dolore? Si può trovare la forza, dopo aver toccato il fondo, per riscrivere il proprio destino?
Recensione
Lucrezia Scali torna con una storia unica che saprà cogliervi di sorpresa e lasciarvi completamente inermi. Non mi batteva così forte il cuore durante la lettura di un romanzo - quasi come se volesse uscire a tutti costi dal torace - dai tempi di "Io prima di te" di Jojo Moyes. Nonostante avessi iniziato questa lettura con tutti i più buoni propositi, pronta ad affrontare con maturità ogni avventura con la protagonista, mai e poi mai avrei anche solo potuto immaginare la forza con cui sono stata colpita e travolta non appena ho iniziato a leggere il libro.
Ho pianto, ho pianto come una bambina sin dal primo capitolo, ho pianto sul tram mentre andavo al lavoro, ho pianto in pausa pranzo quando non riuscivo a non staccarmi dalla lettura, mi sono rincuorata un po' con lo scorrere delle pagine e della storia e poi ho pianto di nuovo. Ho affrontato questa lettura con una morsa che mi stringeva il cuore, e più andavo avanti più non riuscivo a non piangere.
Dove vanno a finire i sogni che abbiamo? C'è forse un vortice che li risucchia e li rispedisce indietro nel passato? Perchè quasi mai le scelte che immaginiamo per il nostro futuro combaciano con quanto realizzeremo una volta diventati adulti.La storia mi ha completamente straziato, lasciandomi nel cuore un'amarezza che custodirò gelosamente perchè - parliamoci chiaramente! - quando una storia riesce ad entrare così a fondo nell'animo del lettore, ad infilarsi nelle crepe del cuore e a non lasciarlo più, vuol dire che l'autore è riuscito a colpire il bersaglio al centro. Ed è proprio quello che Lucrezia ha fatto!
Con abilità è riuscita ad infilarsi con l'uso delle parole nel mio cuore riuscendo a regalarmi preziosi spunti di riflessione che mi hanno già permesso di cambiare un po' in questi giorni e che mi permetteranno di considerare tantissime cose in maniera diversa dal solito. In un mondo frettoloso, fatto di litigate, di amore frugali, di promesse e di baci rubati, l'autrice in compagnia di Ottavia, la protagonista, accompagna il lettore in una storia che parla di amore, di cose perdute ma anche di cose ritrovate.
Munitevi di fazzoletti e lasciatevi trascinare in questa storia particolare, fatta di amore e di speranza, ma anche di delusione e di scelte difficili. Questo romanzo rispecchia la vita intera con le sue delusioni e i suoi traguardi, che riesce ad emozionare e a far piangere. E' una storia di perdita, ma anche di rinascita. E, in tutto questo, Ottavia ricopre in maniera eccezionale il suo difficilissimo ruolo: ammetto di essermi affezionata a lei sin dalle prime pagine - chiamatela pure solidarietà femminile -, ho pianto con lei e con una complicità unica sono stata felicissima di accompagnarla nel viaggio interiore di rinascita che è stata costretta a compiere.
Ottavia è una donna forte e determinata che riscopre sè stessa e la sua vita dopo la perdita improvvisa del marito e del figlio. Ogni donna che leggerà e si immedesimerà in lei, riuscendo a trovare la forza per reagire, è Ottavia! Non potrete restare indifferenti al suo personaggio e alla potenza di quello che affronterà, ne uscirà cambiata lei ma soprattutto lo farete voi!
Conobbi Stefano in un giorno qualsiasi di una settimana qualsiasi. Perchè è così che si incontra la persona giusta. Fin da subito avevo capito che tra miliardi di persone su questo pianeta, lui era quello giusto.Le parole utilizzate dall'autrice, la pura espressione dei sentimenti e la descrizione delle emozioni si amalgamano in maniera perfetta riuscendo a raggiungere luoghi reconditi della mente e del cuore di ciascun lettore. Ho sottolineato mezzo libro e, nonostante sia una lettrice che non rilegge mai gli stessi romanzi, ammetto che sarei capace di buttarmi nuovamente a capofitto in questa storia, che mi ha scavato nell'anima, anche in questo momento.
Il romanzo è strutturato in capitoli nei quali vengono narrati, inizialmente, i fatti attorno ai quali ruota l'intera storia per poi, durante il corso della lettura, riportare con dovizia di particolari gli stati d'animo e il percorso di rinascita compiuto dalla protagonista tramite l'alternarsi di un diario ai ricordi di quanto accaduto precedentemente. E così, oltre a condividere con la protagonista l'emozione e la tristezza per quanto narrato, avrete anche modo di innamorarvi e di sognare ripercorrendo i tratti salienti di una vita non così tanto lontana.
Era così che si innamorava. Una parola alla volta.La storia vi travolgerà come un fiume in piena, vi coglierà impreparati come un fulmine a ciel sereno e le emozioni che seguiranno saranno semplicemente indescrivibili. L'autrice ci regala una storia atipica, lontana dalla sua pregressa esperienza, riuscendo a stupire il lettore e a farlo emozionare come mai prima, e riesce a farlo dimostrando un'abilità unica. Avete presente quando trovate una canzone che sembra sia stata scritta per voi da voi!?! Ecco come mi sono sentita non appena ho iniziato questa lettura, è proprio come se Lucrezia avesse scritto questa storia solo per me, per insegnarmi qualcosa, per concedermi la possibilità di cambiare come persona e di crescere ancora un po'.
Naturalmente spero abbia lo stesso effetto su di voi e magari con qualche lacrima in meno rispetto a quelle versate da me!!!
Assolutamente consigliato!
N.
Che meraviglia iniziare la settimana in questo modo. Grazie, grazie, grazie. La condivido al più presto :)
RispondiEliminaUno dei libri che vorrei tanto leggere!
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