sabato 6 giugno 2020

[Segnalazione][Anteprima] "Le geometrie imperfette dell'amore" di Francesca Borrione

Cari Sognalettori,
oggi vi segnalo l'uscita del nuovo romanzo di Francesca Borrione, "Le geometrie imperfette dell'amore". Il romanzo, che spero di poter leggere prestissimo, è disponibile in tutte le librerie e store online a partire da oggi! Non aspettate altro tempo e correte subito ad acquistarlo *-*

Le geometrie imperfette dell'amore 
Francesca Borrione

Editore: Tulipani Edizioni
Prezzo: Rigido 9,00€ Ebook 0,99€ 
Pagine: 167
Data di pubblicazione: 06/06/2020

Trama: La storia narra l’incontro di Stella e Harley in luogo incantato: la città sul lago. Stella ha un legame con questo posto: ogni anno si reca per incontrare Scott, il suo grande, amore segreto. Ma, quella volta, lui non si presenta e cosi Stella si ritrova a vagare da sola, come se fosse in attesa. Harley è un attore di teatro in tour in città con la sua compagnia. Se Harley è in cerca di riscatto, Stella è in cerca di una ragione. I due sono anime tormentate. Destinate a illuminare l’uno il buio dell’altra.

ESTRATTO

Harley e Stella aspiravano entrambi a occupare un luogo che non apparteneva loro, che fosse su un palco o nel cuore di qualcuno. Stella si sentì mancare il respiro. Harley la vide sbiancare e le si avvicinò con prontezza, sorreggendola. «Ti senti bene?» chiese, scostandole una ciocca di capelli dal viso. Era pallida, ma non per la fatica, l’insonnia o il freddo. A scrutarla a fondo, a indagare dentro i suoi occhi, si leggeva più della stanchezza. Non aveva ancora mangiato. E nemmeno la sera prima. E chissà da quanto tempo si faceva bastare lacrime e sospiri. Harley si oscurò di preoccupazione. Serrò le labbra. Odiava quell’uomo. Era lui il germe che si mangiava Stella e la consumava da dentro, come una malattia per cui non c’è altra cura che smettere di amare o, impresa ancora più ardua, iniziare ad amare se stessi. Stella abbassò lo sguardo, sapendo che la penosa verità della sua condizione non era più un segreto. «Penso che dovremmo fare una buona e sostanziosa colazione,» affermò Harley. Stella si sentì rivoltare lo stomaco a quelle parole. La mente si rifiutava di intenderne il senso. Tuttavia, se l’alternativa era esibire tutta la propria debolezza, Stella decise che, come poteva imporre a se stessa il digiuno, così poteva scegliere di mangiare.

Buona Lettura!
N.

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