[Recensione] "On the line. Sotto queste stelle" di Marianna Calandra

Cari Sognalettori,

oggi vi parlo del nuovo romanzo di Marianna Calandra, "On the line, Sotto queste stelle", che mi ha tenuto compagnia nei giorni scorsi.

On the line, Sotto queste stelle
Marianna Calandra

Editore: Blueberry Edizioni
Prezzo: Rigido 4,78€ Ebook 0,99€
Pagine: 125
Terminato di leggere il: 07/12/2021

Trama: Chiara è una ragazza giovane, inesperta, e frequenta l'ultimo anno di liceo. È molto decisa nell'inseguire i suoi sogni così decide di prendere una "pausa" dagli studi per partecipare a un concorso di arti sceniche che, in caso di vittoria, le avrebbe offerto un'importante borsa di studio e l'accesso a uno dei corsi più importanti nel settore. Non sempre, tuttavia, le cose vanno come vorremmo e la delusione per la seconda posizione la costringe a tornare sui suoi passi. Nonostante tutto, cerca di darsi forza ripartendo dagli studi precedentemente interrotti ma una notizia sconvolgente sulla sua famiglia la farà precipitare, di nuovo, nello sconforto. Riuscirà Chiara a rimettere insieme i cocci della sua vita, affrontare i fantasmi del passato e porsi con speranza e fiducia verso il futuro? E in tutto questo, la storia d'amore con Gabriel uscirà rafforzata da questa tempesta o sarà destinata a naufragare?

Recensione

La storia che troverete tra le pagine di questo romanzo vi lascerà senza parole e con moltissime questioni in sospeso, è sicuramente una storia prepotente, una storia d'amore incredibile ma anche una storia di vita e sogni. Devo ammettere che, per quanto abbia trovato carino questo romanzo, il tutto mi è apparso sin dalle prime pagine troppo frettoloso e a tratti superficiale: i fatti narrati con tutto il loro peso, a mio parere, dovevano essere sviluppati meglio anche solo per dare il tempo al lettore di metabolizzare quanto accaduto e questo purtroppo ha penalizzato l'intera narrazione. Si passa da una tragedia ad un'altra senza aver il tempo di realizzare e di riprendersi dallo scompiglio creatosi nell'anima, un po' come ricevere uno schiaffo senza rendersene conto.

La protagonista è Chiara, una giovane ragazza piena di sogni che vuole diplomarsi in fretta e dedicarsi alla sua passione per le arti sceniche. Chiara è una ragazza riflessiva, con molti dubbi, incertezze e paure, e di punto in bianco viene travolta dalla confessione dei genitori di essere stata adottata. Il suo mondo comincia a crollare un po', o per lo meno lo fanno le sue certezze. Grazie alla forza del fidanzato, Gabriel, e dell'amica che la ospita, Celeste, Chiara riprende un po' in mano le redini della sua vita e riesce a diplomarsi. Al diploma si susseguono una proposta di matrimonio, il ricovero della protagonista, la ricerca e scoperta dei genitori biologici, un terremoto devastante e la perdita dei genitori adottivi. Il tutto ad una velocità incredibile che non mi ha permesso di apprezzare la lettura come avrei voluto.

Se da una parte c'è Chiara, dall'altra c'è il suo amore anch'esso in parte tormentato con Gabriel. Gabriel è di una dolcezza e pazienza unica, è un sognatore che non smette di credere nell'amore che prova e che condivide con Chiara anche quando tutto sembra andare contro il loro amore e all'inverosimile ci si mette anche un'amnesia che li allontana per quasi un anno. Per quanto non si sappia tantissimo di lui, vi basteranno i suoi atteggiamenti e la sua tenerezza a farvelo piacere e a farvi affezionare a lui. Inutile dire che non esistono i principi azzurri quando si ha accanto un ragazzo eccezionale come Gabriel. 

Accompagnerete Chiara in un percorso alla riscoperta di sé stessa e delle sue origini: devastata dalla scoperta di essere stata adottata, mette a repentaglio anche la sua salute; il peso della scoperta a livello psicologico l'abbatte completamente e solo ritrovando i suoi genitori biologici, e assorbendo energie e amore da Gabriel, riuscirà a mettere a posto i pezzi del suo cuore. Vi emozionerete anche se sono fermamente convinta che Chiara e la sua storia meritavano uno sviluppo maggiore, più approfondito e più ricco di quei dettagli che coinvolgono il lettore e che mi piacciono troppo. La trasformazione di Chiara da sognatrice che vuole inseguire i propri sogni per raggiungere la realizzazione personale alla Chiara che decide di dedicare sé stessa solo all'amore è un po' contraddittoria e lascia un po' interdetto il lettore viste le premesse. Una lettura non semplice visto che l'autrice tocca temi difficili e dolorosi, che non hanno però avuto modo di essere approfonditi e sviluppati. Nel complesso è una storia che, con qualche sviluppo maggiore, potrebbe sicuramente regalare molte emozioni ma che purtroppo al momento non riesce a prendere troppo il volo. 

La storia si legge facilmente in qualche ora. Non trovare le descrizioni dei personaggi, o per lo meno trovarne pochissime, mi ha lasciato un po' estranea all'intera narrazione, e non mi ha permesso di creare alcuna sintonia o complicità con nessuno di essi, nemmeno con la stessa Chiara che ancora sto cercando di inquadrare adeguatamente. Anche la mancanza dei giusti tempi e spazi da dedicare alle vicende stesse, passando da una tragedia ad un'altra senza rendersene conto non mi ha permesso di addentrarmi nella storia come avrei voluto. Penso che l'autrice abbia moltissime capacità ma che purtroppo in questo romanzo non vengono messe in risalto. Sono sicura che in futuro saprà regalarci tante emozioni.

Buona Lettura!

N.