sabato 16 ottobre 2021

[Recensione] "La sarta di Chanel" di Kristy Cambron

Cari Sognalettori,
oggi vi parlo con molto piacere del romanzo "La sarta di Chanel" di Kristy Cambron che mi ha tenuto compagnia nei giorni scorsi e che ho avuto modo di scoprire grazie alla collaborazione con Newton Compton.

La sarta di Chanel
Kristy Cambron




Editore: Newton Compton
Prezzo: Rigido 9,90€ Ebook 4,99€
Pagine: 416
Terminato di leggere il: 12 ottobre

Trama: Una storia d'amore intensa e tormentata, in oscuri tempi di guerra. Scritta con la seta e con il filo spinato. Indimenticabile. Parigi, 1939. La Maison Chanel ha chiuso, lasciando senza lavoro la sarta di alta moda Lila de Laurent. I nazisti hanno invaso le strade della Ville Lumière, che sembra destinata a precipitare nell'oscurità. La vita di Lila è ormai un susseguirsi di estenuanti file per le razioni di cibo, di restrizioni brutali e sacrifici, mentre la propaganda opprimente censura ogni comunicazione con il resto del mondo. Eppure, in angoli nascosti della città, c'è ancora chi osa sperare. Non ci vuole molto perché Lila si avvicini alla Resistenza e decida di utilizzare le sue abilità di sarta per infiltrarsi nelle élite naziste. Quando l'affascinante René Touliard entra improvvisamente nel suo mondo, Lila sente il cuore diviso tra il desiderio di salvare la propria famiglia, ebrea, e continuare a dedicarsi alla lotta per la liberazione. Parigi, 1943. Il compito di Sandrine Paquet è quello di catalogare le inestimabili opere d'arte in partenza per Berlino, dove le attende il Führer. Si tratta di capolavori rubati alle case delle famiglie ebree. Ma a porte chiuse, Sandrine cerca segretamente informazioni sulle attività della Resistenza. Sotto il suo atteggiamento compiacente, infatti, c'è una donna decisa a scoprire che fine abbia fatto il marito scomparso. Ma a quale prezzo? Mentre il regime di Hitler si sgretola, Sandrine si troverà coinvolta in qualcosa di più grande di lei. Uno splendido abito Chanel, infatti, nasconde un messaggio che potrebbe rivelare segreti inimmaginabili…

Recensione

La storia che troverete tra le pagine di questo romanzo vi travolgerà completamente, vi stupirà, vi
coinvolgerà, vi emozionerà, scaverà a profondo nella vostra anima lasciandovi letteralmente senza parole. E’ una storia d’amore bellissima, un inno alla vita, un canto pieno di forza e patriottismo, un bagliore di luce nella notte più buia, un vero e proprio manifesto di un’epoca dura durante la quale nessuno si è tirato indietro e ha voluto combattere per il proprio paese e per la propria libertà. Una scarica di emozioni vi attraverserà capitolo dopo capitolo conquistandovi completamente e superando qualsiasi aspettativa abbiate di questa storia.

L’ambientazione è una delle mie preferite, Parigi, in un quinquennio buio per una delle città più belle del mondo e per il mondo intero. All’inizio della Seconda Guerra Mondiale le vite di due donne, Lila e Sandrine, seguono due binari molto diversi tra loro ma allo stesso tempo paralleli. Nel romanzo vengono narrate le vite di entrambe le protagoniste a partire dallo scoppio della guerra, ripercorrendo la bellezza dei salotti parigini quando ancora la guerra sembrava solo una brutta premonizione, tra balli e caffè romantici, per passare poi alla paura, all’angoscia provata non appena Parigi viene presa dai tedeschi e ancora la voglia di ribellione che si fa strada nel cuore di entrambe e che le porta a diventare elementi importantissimi della Resistenza. 

L’autrice accompagna il lettore in un viaggio emozionante ed incredibile nella vita delle protagoniste: donne, amanti, sognatrici, madri, figlie, in entrambe l’amore per la propria patria, per i propri
cari, per il proprio lavoro le porta a compiere scelte difficili e anche pericolose. Il loro urlo, il battito del loro cuore, il luccichio nei loro occhi mentre entrano a far parte di un meccanismo gigantesco per difesa della libertà di tutti gli esseri umani ripercorre pagina dopo pagina.

Lila, una sarta abile e geniale, e Sandrine, un’estimatrice d’arte, decidono di mettersi in gioco con coraggio schivando proiettili e attenzioni, nascondendo illecitamente documenti, nascondendosi a loro volta, cercando di proteggere le persone che amano, tutto in nome della libertà e di un amore nei confronti della vita che sono sicura saprà travolgervi totalmente. I colpi di scena che si susseguono, quel continuo sentirsi sul filo del rasoio, le rappresaglie, la paura che è palpabile per tutta la durata del romanzo, vi terranno incollati alla storia che scorrerà fin troppo velocemente sotto i vostri occhi. La storia è molto più vera di quanto riuscirete a credere, devo dire che ho apprezzato molto la nota dell’autrice nella quale spiega quanto è stato semplicemente inventato e quanto invece è frutto di studi approfonditi. Il viaggio che affronterete in compagnia di Lila e Sandrine saprà trasportarvi nel cuore della resistenza, saprà farvi riflettere moltissimo e comprendere quanto sia importante ogni singola goccia del mare e che si può lottare contro tutto anche quando quel tutto sembra più grande di noi. La storia unica raccolta in questo romanzo sarà molto più di una storia d’amore e di vita, il grido di libertà, pace, rabbia che si sprigiona sin dalla prima pagina riecheggerà nelle vostre orecchie e nel vostro cuore con un eco quasi intramontabile e non ne uscirà tanto facilmente. Se poi ci aggiungete anche una buona dose di amore tormentato ecco a voi il romanzo in tutta la sua perfezione. Non potrete restare indifferenti a quanto raccontato in queste pagine. 

Lo stile dell’autrice è fluido e coinvolgente, tanto che divorerete questa lettura in poche ore. Le descrizioni dei fatti, dei personaggi, dei luoghi oltre ai preziosi riferimenti storici sono numerose e dettagliate nei minimi particolari, si denota sin dal principio che tutto è studiato e niente è lasciato al caso. La personalità delle protagoniste, le descrizioni della loro vita e delle battaglie che combattono sono riportate nel dettaglio tanto che non riuscirete a distinguere la realtà dal romanzo. Tutto vi coinvolgerà all’ennesima potenza, facendovi trattenere il fiato a più riprese e facendovi sospirare in vista del difficolto e più che mai meritato lieto fine. La struttura del romanzo alterna la voce di Lila e di Sandrine, dividendo ogni capitolo in due fasce temporali distanti per far avere al lettore una visione a 360 gradi della storia di entrambe. Devo ammettere che forse l’unica nota negativa della storia è stata proprio nella particolarità di organizzazione dei capitoli, senza titoletti ma solo con indicazione delle date e dei luoghi, che spesso mi hanno confuso e rallentato. Per il resto penso che abbiate ben capito che si tratta di una di quelle storie che lasciano il segno!

L’autrice è stata davvero una bella scoperta: il suo amore per la Francia, per la moda e l’arte, riempiono e completano il romanzo che nonostante parli di Guerra riesce a colorarsi un po’ proprio grazie a tutta l’arte di cui è pieno. Il voler raccontare la storia di due donne così particolari e forti, il fatto che abbia studiato approfonditamente i luoghi e la storia, il riuscire a travolgere ed emozionare in maniera indiscussa la rendono abile e anche molto determinata, a mio parere il suo romanzo è un vero successo. Sicuramente continuerò a seguirla!

Che dire di più?! Se amate le storie con protagoniste determinate, forti, coraggiose, delle vere e proprie
eroine pronte a dare tutte sé stesse per la propria patria e per le persone che amano, se amate Parigi, se
avete voglia di intraprendere un viaggio incredibile in difesa dell’amore e della vita, questa è sicuramente la lettura che fa per voi! Sono sicura che saprete amare questo romanzo come merita.

Buona Lettura!
N.

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