Cari Lettori,
finalmente posso mostrarvi cosa mi ha tenuto impegnata la scorsa settimana! Quando il blog aveva pochi mesi di vita mi piaceva moltissimo dedicare qualche momento agli autori e lasciare a loro la parola, così mi sono detta "Perchè non riprovarci?" ed eccomi qui...
La mia idea è quella di pubblicare ogni due/tre settimane, in base alle mie tempistiche e a quelle degli autori, delle interviste che vanno ad approfondire il loro ultimo lavoro! Spero sarete in tanti a seguirmi in questa bellissima avventura ;)
E ora si inizia! Apre le danze Tania Paxia che trovate in libreria e in tutti gli store online con il suo ultimo romanzo "Le strane logiche dell'amore", una storia che non potete assolutamente perdere!!!!
Ciao Tania, che piacere averti qui! Grazie in anticipo per
il prezioso tempo che hai deciso di dedicare ai lettori di "Leggere Per
Sognare" che ti avevano conosciuta per la prima volta nel 2014 con il
romanzo "Nicholas ed Evelyn". In pochi anni hai fatto moltissima
strada e ora ti troviamo con un romanzo pubblicato dalla Casa Editrice Newton
Compton e ne siamo davvero felicissimi ;)
Grazie a te per l’opportunità! Tre anni lunghissimi, sì!
Ma passiamo a noi!
1. Innanzitutto cosa ti ha spinto a scrivere un romanzo di
genere romance e ad accantonare il fantasy?
Mi piace sperimentare vari generi, a dir la verità. Il primo
è stato il fantasy, poi il giallo/thriller, il chick-lit e poi il rosa vero e
proprio. Ma anche nei fantasy che ho scritto c’è sempre stata una vena
romantica di fondo.
Il primo rosa ambientato nel “nostro mondo” XD l’ho scritto
per scommessa per colpa di due mie amiche perfidissime XD. Più che rosa era un
chick-lit e diciamo che era un po’ soft. Poi ho notato che scrivendo quel
genere usciva fuori la parte più spiritosa di me e siccome l’ironia non mi
manca ho deciso di continuare su questo filone per divertirmi io per prima
(evadendo dalla vita di tutti i giorni) e per far divertire anche gli altri.
Naturalmente il fantasy non l’ho abbandonato perché proprio l’hanno scorso ho autopubblicato
un romanzo urban fantasy molto particolare che parla di sogni (Dream On). Dipende
dalle storie che mi vengono in mente, il genere (sia da lettrice che da
scribacchina) passa in secondo piano.
2. La storia di Cameo Pink è deliziosa, l'ho letta tutta
d'un fiato e mi ha completamente conquistato. Soprattutto il fatto che parli di
noi blogger ha avuto un suo peso! Come mai hai deciso di raccontare una storia
di questo genere? C'è stato un avvenimento nella tua vita che hai voluto
mascherare in questo romanzo?
Ti ringrazio! Sono felicissima, perché le bookblogger sono
sempre messe in disparte e io da buona blogger ho voluto inserire una di noi
come protagonista di un romanzo. Poi perché la lettura e la condivisione dei
pareri sui libri mi prende in prima persona e quindi ho sfruttato le mie
conoscenze sull’argomento per dare più credibilità al personaggio e anche alla
storia.
Sì, questo romanzo è nato proprio perché mi è capitato
realmente un fatto simile. Non posso dire di più!
3. Tutti i personaggi del libro sono studiati alla
perfezione e tutto è molto armonico senza una nota fuori posto. Volevamo sapere
se hai preso ispirazione da qualche persona di tua conoscenza? E in quale
personaggio ti rispecchi maggiormente? Quanta Cameo c'è in te?
Non ho preso ispirazione da una persona in particolare, ma
ho preso tanti piccoli frammenti di vita (anche caratteriali e fisici) di
alcune persone che conosco. Ovviamente
ho preso ispirazione anche dalla mia vita di bookblogger; Cameo e io siamo in simbiosi
e mi rispecchio in lei, anche quando dice “Non ho più l’età” ahahah. C’è un po’
di lei in me (passione per i libri, la schiettezza) e c’è un po’ di me in lei
(l’ironia soprattutto).
4. Nel romanzo la storia ruota intorno al fenomeno dei
ghostwriters. La protagonista non accetta che un libro possa essere pubblicato
sotto falso nome e che una persona estranea al romanzo ne prenda ogni
riconoscenza mentre il vero autore rimane nell'oscurità. Cosa ne pensi in
merito? Ti è capitato di avere proposte come ghostwriter? Quanto è importante
secondo te in casi come questi mantenere un segreto?
La penso un po’ come Cameo e un po’ come Tristan perché
riesco a vedere attraverso i loro due punti di vista: la bookblogger si sente
presa in giro perché all’inizio non sa cosa sta succedendo e chi si cela dietro
al nome del presunto autore. Poi ci ripensa e dice: è comunque un buon libro, a
prescindere che sia stato scritto da un autore piuttosto che da un altro. Il
punto di vista dell’autore in questo caso è molto più complesso perché Tristan
ha un modo particolare di vedere le cose. Un ghostwriter è qualcuno incaricato
di stravolgere e riscrivere dall’inizio un romanzo elaborato da un’altra
persona o anche di scriverlo di sana pianta imitando un certo tipo di stile
riconducibile all’autore originario. Ci vuole molta umiltà in questo lavoro,
secondo me, e anche tanta passione per la scrittura, ma meno passione
nell’apparire in pubblico. Per lavorare dietro le quinte e fuori dai riflettori
bisogna scordarsi la presunzione, l’ambizione e il senso di superiorità (i
classici pavoneggiamenti, insomma). È
una soddisfazione anche passare davanti a una vetrina e dire “Quello l’ho
scritto io, ma nessuno lo sa”. E la soddisfazione maggiore è tenere il segreto
anche davanti a persone che parlano di quel libro senza sapere che lo hai
scritto tu. XD Tristan ha la possibilità di passare dall’altra parte, ma
qualcosa glielo impedisce. Non voglio fare spoiler però! Posso dire che la
penso sia come Cameo (che un libro è bello per la storia, non per l’autore che
l’ha scritta) e anche come Tristan (per la paura di “vivere” tutte le
sfaccettature della scrittura).
5. La storia è ambientata a Londra e ci moltissimi accenni a
Los Angeles e alla California. Vorremmo sapere cosa porta un'autrice italiana a
scegliere di ambientare il proprio lavoro all'estero e in particolare proprio
in questi due paesi. Ne sei in qualche modo legata?
Mi piace ambientare i miei romanzi in luoghi in cui mi
piacerebbe vivere. E ce ne sono davvero tanti. Poi mi piace fare le ricerche e
scoprire cose nuove (sono una curiosona), abitudini che magari qui in Italia
non abbiamo, come chiamare un taxi in strada con un’alzata di mano o incontrare
Di Caprio che gironzola per le strade di Manhattan. Ho preso come esempio due
cose che sogno di fare da una vita, ecco. Mi sento legata a quei luoghi, in
special modo ad alcune città, perché ne sono sempre stata affascinata, sin da
ragazzina.
Ho ambientato un romanzo proprio nel paese dove vivo perché avevo
bisogno di un luogo un po’ sperduto, ma ricco di storia e di misteri
riguardanti i templari, quindi la scelta dell’ambientazione dipende un po’
dalle esigenze della trama.
6. E ora passiamo al personaggio di Tristan. Vogliamo sapere
in tutto e per tutto da dove arriva! Un uomo del genere è il sogno di ogni
donna, ma vogliamo sapere se hai trovato anche tu il "tuo" Tristan e
come è nato il suo personaggio?
Ah non lo so da dove arriva! È stata una folgorazione
improvvisa dopo aver visto una puntata di Shadowhunters. Matthew Daddario ha
fatto il resto. Merito suo. No, vabbé, non ho pensato molto a come descriverlo.
Era già così nella mia testa, non so come spiegarlo. Tant’è che è SOLO nella
mia testa, perché uno così non l’ho ancora trovato. Ahahah. :D
7. Abbiamo apprezzato molto la presenza costante di Flash,
l'adorabile e fedele cagnolino di Cameo e ci chiediamo se anche il tuo cuore e
le tue giornate sono riempite da un amico peloso e vogliamo sapere tutto di
lui/lei.
Flash nella realtà si chiama Gas. Non è un Basset Hound, ma
un Golden Retriever di quaranta chili con la stessa quantità di pelo di un orso
polare! Fosse per lui dormirebbe tutto il giorno, ma quando inizia a giocare
non si ferma più. Corre di qua e di là e se vuole le coccole non c’è versi che
ti lasci in pace. Sbuffa se è annoiato e guarda storto chi non gli sta
simpatico, proprio come Flash. Si fa pulire il musetto quando ha finito di bere
e spazzola i croccantini che è una meraviglia. XD La parola SCISCIA contenuta
nel romanzo l’ha inventata lui!
8. Abbiamo notato che anche la struttura del romanzo è molto
particolare. Volevamo sapere come mai hai deciso di dare un sottotitolo ad ogni
capitolo che racchiudesse in poche parole il senso/riassunto del capitolo
stesso. È stata una scelta casuale o voluta?
Di solito per ricordarmi subito di cosa parla ogni capitolo
(tendo a essere un po’ smemorella) scrivo un appunto o una frase sotto al
numerino del capitolo, così lo capisco subito e mi è più semplice ricontrollare
tutto dopo la prima stesura. Non seguo una scaletta, quindi durante tutta la
fase di scrittura tengo tutto a mente, ma l’età avanza e ho trovato questo
sistema (tipo le parole chiave o i tag su blogger che ti riportano a un post in
cui c’è stata una menzione. Ormai il mio cervello funziona così, non c’è
rimedio). Poi siccome non mi dispiacevano perché incuriosivano, in un certo
senso, allora mi sono trattenuta dal cancellarli (in alcuni romanzi più vecchi
non ci sono perché non avevo ancora adottato quel metodo, eh eh).
9. Abbiamo notato che alla conclusione del romanzo non c'è il
solito epilogo che chiude la maggior parte delle storie e dato che siamo molto
curiosi di sapere come andrà a finire cioè come saranno tra qualche tempo Cameo
e Tristan volevamo sapere innanzitutto se è una scelta voluta per lasciare
aperto il finale e se a questo punto c'è qualche possibilità di vedere un
continuo di questa storia?
L’epilogo in questo caso è la data del matrimonio di Nancy
(la cugina di Cameo). È iniziato tutto con l’organizzazione di questo
matrimonio e secondo me era giusto finire così, con Cameo che da scettica e
delusa dall’amore capisce che a volte l’amore è proprio strano e ha delle
logiche tutte sue. Non credo che scriverò il continuo, anche se mi piacerebbe.
10. Infine quali sono i tuoi progetti per il futuro? Hai già
pronto un altro romanzo con il quale conquistare i tuoi fan un’altra volta?
Per il futuro prevedo un ritorno al fantasy. Non so quando,
ma ci sarà. Per il momento, invece, ci sono altre due uscite in programmazione
(credo agosto-settembre) con la casa editrice e ho alcuni lavori pronti in
valutazione, ma sto ancora aspettando un riscontro. ^^
Grazie infinite a te per lo spazio che mi hai dedicato! :D
Che altro dirvi?!!? Ho amato moltissimo questo romanzo e ve lo consiglio con molto entusiasmo! Spero che quest'intervista vi incuriosisca e vi convinca a leggere questa bellissima storia (sempre che avevate ancora qualche dubbio!)!!!
Buona Lettura!
N.
Devo ammettere che non conoscevo quest'autrice, ma quest'intervista mi ha incuriosita e metterò subito nalla mia lista di libri da leggere anche il suo nome! :)
RispondiEliminaCarole
Grazie! ♥
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