sabato 20 marzo 2021

[Recensione] "Nessuna causa è persa" di Cathy La Torre

Cari Sognalettori, 
oggi vi parlo con moltissimo piacere del romanzo "Nessuna causa è persa" di Cathy La Torre che ho ricevuto in regalo a Natale e al quale sono riuscita finalmente a dedicarmi.

Nessuna causa è persa
Cathy La Torre




Editore: Mondadori
Prezzo: Rigido 18,00€ Ebook 9,99€
Pagine: 168
Terminato di leggere il: 07/03/2021

Trama: I diritti civili e sociali nel nostro paese sono costantemente sotto attacco, mentre le leggi che cercano di includere e integrare vengono messe in discussione, procrastinate. Intanto, quasi ogni giorno le cronache raccontano di violenze e aggressioni nei confronti di chi incarna una diversità. Ma dietro ogni ingiustizia si celano sempre un volto e una storia. Cathy La Torre dà voce a queste storie, sottraendole al silenzio e all'indifferenza. E ci racconta di Michele, nato Michela, e del suo dolore di sentirsi lacerato perché si sente un uomo. Oppure di Luca, omosessuale e cattolico, padre meraviglioso di una splendida bambina con la sindrome di Down. Ma anche di Ada e della sua battaglia per diventare magistrato benché non vedente. E di Alice, vittima di uno «stupro virtuale» a causa di alcune sue immagini finite su Telegram. O ancora di suor Mariachiara, che si batte per vedere riconosciuta l'«autorevolezza» delle donne di Chiesa e intanto tiene sempre aperta la porta per chi ha bisogno del suo aiuto. «Accompagnare le persone lungo un percorso di giustizia vuol dire anche questo: fare casino. Trasgredire regole ingiuste, e rendere accessibili i diritti a un numero sempre più grande di persone.» Nata e cresciuta in Sicilia, Cathy ha vissuto da sempre sul proprio corpo una battaglia tra generi e stereotipi. Un percorso complesso il suo, che ci racconta in questo libro insieme alle battaglie che le hanno valso, nel 2019, la nomina di migliore avvocata pro bono d'Europa. Ne risulta un intreccio di storie che ci parla di diritti negati e crimini d'odio, di omotransfobia e ‘revenge porn’, di nuove forme di genitorialità e leggi ancora tutte da scrivere. Per raggiungere un diritto extralarge così «comodo e confortevole» da non escludere nessuno.

Recensione

Premetto che ho iniziato a seguire Cathy La Torre su instagram mossa da incredibile curiosità nei confronti di questa donna, di questo avvocato, che si dedica con passione alla legge e alla tutela delle persone. Mi ha incuriosita sin dall'inizio e giorno dopo giorno è diventata una presenza reale nella mia vita, spesso se devo aggiornarmi su qualcosa vado direttamente sul suo profilo perché sono certa che lei ne sta già parlando o lo ha già fatto. È una donna incredibile, un'amante della legge, smossa da quella passione che dovrebbero avere tutti coloro che intraprendono quel percorso di studi e di lavoro, il suo modo di parlare e di rendere a portata di tutti anche le cose più difficili e cavillose me la fanno apprezzare ancora di più. Detto ciò ho desiderato moltissimo questo libro e ancora di più trovare il tempo per leggerlo e apprezzarlo come merita, tralasciamo il fatto che poi l'ho divorato in qualche ora!

 In questo libro troverete tante tantissime cose: leggi, esperienze, tratti di vita dell'autrice, e ancora esperienze e leggi. Ma non è solo questo: in questo libro c'è vita, c'è paura, c'è la società moderna che addita i "diversi" cercando di metterli al margine, c'è la politica sporca e falsa, c'è una buona fetta di tutto quello che vediamo e viviamo ogni giorno e che troppo spesso ignoriamo o facciamo finta di vedere perché non ci tocca direttamente. Ho amato profondamente ogni singolo passaggio, ogni singolo macro argomento nel quale Cathy ha messo sé stessa, il diritto e un po' anche tutti noi. Sì perché in questa lettura tutti siamo presi un po' in causa, colpevoli o meno, siamo succubi di una società cieca e triste che, dopo 2000 anni di battaglie e lotte, fa fatica a riconoscere i diritti umani. Passando attraverso le esperienze di vita dell'autrice e a quelle delle persone che ha aiutato, Cathy ci mette di fronte alle battaglie che molte, troppe persone ancora compiono per poter avere quei diritti che diamo per scontato. 

L'autrice prende per mano il lettore e lo accompagna in un percorso di consapevolezze, un percorso durante il quale vi farete tantissime domande e che servirà da spunto per altrettante riflessioni. Questo libro in un modo particolare si farà spazio nel vostro cuore, le esperienze delle persone sapranno entrarvi nel più profondo creando un'infinità di emozioni contrastanti, che andranno dall'incredulità alla rassegnazione di quanto manchi ancora all'umanità per crescere e cambiare. La struttura del libro vi permette di compiere questo viaggio partendo dall'amore, per passare alla passione, alla cura, all'odio, al pregiudizio e per concludere con la vulnerabilità. Un viaggio davvero incredibile e unico dal quale non uscirete uguali a prima, un viaggio nel quale ho sottolineato mezzo libro e nel quale ho raccolto frasi e consapevolezze facendole mie, interiorizzandole totalmente. 

Il modo in cui l'autrice racconta le sue esperienze, contestualizzandole e avvicinandole a lotte personali o di gruppo vi farà pendere completamente dalle sue labbra o meglio dalla sua penna e alla fine avrete un solo grande punto di domanda a fior di lingua "Ma mentre succede tutto questo io che cosa faccio?". Cathy, pioniera e continua battagliera, offre tutti i suggerimenti per poter esserci, per poter fare qualcosa in questo mondo pieno di ingiustizie e di soprusi. Il suo personaggio è veramente un valore aggiunto per la nostra epoca e per la nostra società, è instancabile su tutti i fronti e l'unica cosa che vorrebbe - e che dovrebbe essere scontata ma non è - è proprio che tutti possano godere degli stessi diritti: il diritto di cambiare corpo se in quello in cui mi trovo non sento mio, il diritto di stare bene, il diritto di amare chi voglio, il diritto di adottare un bambino anche se la famiglia è fatta da due uomini o due donne, il diritto di non sentirsi diverso per un motivo fisico o perché provengo da un altro paese, il diritto di mandare foto ad un fidanzato, il diritto di essere e di poter vivere. Cose che come ripeto troppo spesso diamo per scontato! La lettura di questo libro, una specie di saggio/biografia nella quale c'è davvero tanto dell'autrice, vi conquisterà completamente e vi permetterà di guardare il mondo e la quotidianità con occhi diversi. 

Lo stile dell'autrice è fluido e coinvolgente, l'intero libro è pieno di descrizioni ma anche di riferimenti legislativi alla portata di tutti, tutto è armonioso e nulla è lasciato al caso. Cathy rafforza la mia altissima opinione nei suoi confronti, la trovo eccezionale e la sua passione per la legge che traspare da ogni parola da ogni capitolo e da ogni pagina, le permette di compiere azioni realmente in grado di cambiare la società. Il suo impegno e il suo ruolo sono determinanti nel periodo storico che stiamo vivendo, nel quale tutti pensiamo di godere di infiniti diritti mentre ancora troppe persone non riescono a farlo pur essendo vicini di casa, persone che vediamo ogni giorno, persone come noi. Sono sicura che amerete totalmente lei e questo libro che divorerete come ho fatto io! 

Che dire di più?! Sicuramente questo libro rimarrà sul mio comodino sino a data da destinarsi così da permettermi di rileggere ogni tanto qualche passaggio. È un libro di formazione, utile a tutti noi che nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per noi e per la società o semplicemente supportare personaggi come Cathy nel suo percorso di difesa dei diritti di tutte le persone.
Assolutamente consigliato a tutti i tipi di lettori, di qualsiasi età e sesso! 

Buona lettura!
N.

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