sabato 5 maggio 2018

[Cover Reveal][Anteprima] "Non giurare sulla luna" di Chiara Rametta

Cari Sognalettori,
oggi vi presento la copertina del nuovissimo romanzo di Chiara Rametta, edito da Lettere Animate, pubblicato il 2 maggio *-*
Una storia ambientata in una romantica Verona che vi farà riflettere e sognare un po'!
Assolutamente imperdibile!!!

Non giurare sulla luna
Chiara Rametta






Editore: Lettere Animate
Prezzo: Rigido 13,00€ Ebook 2,99€
Pagine: 216
Data di pubblicazione: 02/05/2018

Trama: Cosa succederebbe se il passato tornasse a condizionare il tuo presente? Genitori assenti e separati, pochi amici, ma buoni; Annabelle sta per affacciarsi nel mondo degli adulti e ha capito che il liceo è una dura palestra di vita, dove solo il più forte e sfrontato vincerà. Conta i giorni e le ore che la separano dalla sua nuova vita. Ma qualcosa di imprevedibile mescolerà le carte in tavola. Nello scenario di un Verona romantica, tra versi di Shakespeare e dipinti seicenteschi, conoscerà Giacomo, per gli amici James. Sembrerebbe essere perfetto se non fosse per il grande segreto che nasconde. Ma la vita di Annabelle si intreccerà con quella di Tommy, un ragazzino vittima di bullismo. Tutto prenderà un piega inaspettata e Annabelle si troverà a fare i conti con i demoni del suo passato, che hanno condizionato il suo percorso liceale. È davvero possibile distinguersi dalla massa?

Ecco un estratto del romanzo!
Erano in cinque. Il più alto, dalla chioma rossiccia, teneva alzato con il braccio uno zainetto, agitandolo e svuotandolo. Penne, libri, quaderni. Tutti buttati lì a terra.
Gli altri ridevano.
Erano delle risate assordanti. Stridule, diaboliche.
Il più robusto di tutti aveva un cellulare in mano, stava riprendendo la scena. Quando il “capo” della gang diede un calcio ai libri per toglierli di mezzo e farsi spazio, riuscì a vederlo.
Un ragazzino magrolino, con una polo bianca e gli occhiali. Era a terra.
Quel mostriciattolo lo afferrò per la maglia. «Così la prossima volta impari a non farci i compiti!» con la stessa forza lo respinse a terra.
Tenevo i pugni stretti. Sentivo il viso andarmi a fuoco. No. Non poteva succedere di nuovo.
Empatia. Ecco cosa provavo. Un forte senso di empatia. Conoscevo quella sensazione. La derisione. Il disprezzo.
È sempre facile prendersela con i più deboli. È sempre facile essere “spavaldi” in branco. Non potevo restare con le mani in mano, non stavolta.
Scesi dal marciapiede facendomi vedere dal branco. Camminai nella loro direzione, a testa alta e con portamento sicuro. Neanche per un secondo mi balenò in mente l’idea che qualcuno di quei balordi potesse farmi del male. Avranno avuto circa quattordici anni a testa.
Il ragazzo dagli occhi blu fece cenno con il capo al boss della gang, di andare. Si alzò una voce acuta, “forza andiamo”. Camminavano con passo svelto nella direzione opposta, ignorando il compagno a terra.

Buona Lettura!
N.

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