venerdì 11 maggio 2018

[Recensione] "Sara al tramonto" di Maurizio De Giovanni

Cari Sognalettori,
oggi vi parlo di questo nuovissimo thriller firmato dall'abile penna di Maurizio De Giovanni, che mi ha tenuto piacevolmente compagnia negli ultimi giorni.

Sara al tramonto
Maurizio De Giovanni




Editore: Rizzoli
Prezzo: Rigido 19,00€ Ebook 10,99€ 
Pagine: 360
Pubblicato il: 10/04/2018
Terminato di leggere il: 02/05/2018

Trama: Sara non vuole esistere. Il suo dono è l'invisibilità, il talento di rubare i segreti delle persone. Capelli grigi, di una bellezza trattenuta solo dall'anonimato in cui si è chiusa, per amore ha lasciato tutto seguendo l'unico uomo capace di farla sentire viva. Ma non si è mai pentita di nulla e rivendica ogni scelta. Poliziotta in pensione, ha lavorato in un'unità legata ai Servizi, impegnata in intercettazioni non autorizzate. Il tempo le è scivolato tra le dita mentre ascoltava le storie degli altri. E adesso che Viola, la compagna del figlio morto, la sta per rendere nonna, il destino le presenta un nuovo caso. Anche se è fuori dal giro, una vecchia collega che ben conosce la sua abilità nel leggere le labbra - fin quasi i pensieri - della gente, la spinge a indagare su un omicidio già risolto. Così Sara, che non si fida mai delle verità più ovvie, torna in azione, in compagnia di Davide Pardo, uno sbirro stropicciato che si ritrova accanto per caso, e con il contributo inatteso di Viola, e del suo occhio da fotografa a cui non sfugge nulla.

Recensione

Ambientato nella nostra bella Italia, più precisamente a Napoli, una delle città simbolo del nostro paese, preparatevi ad immergervi in un romanzo thriller dai contorni noir che vi terrà letteralmente incollati alle pagine della storia.

La protagonista è Sara: donna di mezz'età, capelli grigi, poco curata, vestita come una clochard che staziona continuamente negli angoli bui della città. Ex poliziotta con doti incredibili, ormai andata in pensione, ha alle spalle un passato doloroso con il quale è costretta a fare i conti ogni singolo giorno della sua vita. Rimasta sola dopo la perdita del suo grande amore nonché collega Massimiliano e del figlio Giorgio, si trova a lottare contro i fantasmi che la tormentano incessantemente.
La gente, rifletté Sara resistendo al sonno, si aggrappa. Non fa altro, alla fine. Si aggrappa a una persona, a un animale, a un ricordo. Si aggrappa alle bollette, al mutuo, alle vacanze. Si aggrappa per non affondare, fissando gli occhi su qualcosa di vicino per non dover guardare lontano, dove risiede solo l'abisso.
Sfinita dalla situazione di stallo che sta vivendo, decide di rientrare nel circolo delle intercettazioni di cui è specializzata e si ritrova ad indagare su un omicidio già risolto in fretta e furia dalla Polizia di Stato. La colpevole, già incarcerata, contatta il poliziotto, Davide Pardo, che ha seguito le indagini, chiedendogli di verificare lo stato di salute della figlia affidata agli zii. Ed è proprio in quest'occasione che Pardo viene affiancato da Sara in quest'avventura che metterà in ordine la situazione e svelerà il nome del vero colpevole.

Pardo - che rappresenta l'essere umano che a stento riesce a comprendere quello che gli viene detto esplicitamente, potete solo immaginare come possa sentirsi vicino a Sara che riesce a "leggere" quello che le persone si dicono a metri di distanza! - vi farà divertire moltissimo. Al carattere rigido e severo di Sara, viene affiancato questo personaggio che ha investito la sua intera esistenza nel lavoro e nella cura di Boris, un Bovaro del Bernese che, con la sua stazza ingombrante, vi terrà spesso compagnia durante le indagini.
Tra i due c'è un clima di tolleranza ed entrambi cercano di unire il più possibile le loro forze per trovare il bandolo della matassa e per risolvere il mistero che ruota intorno all'intera storia.

L'aiuto di Viola - compagna incinta del figlio Giorgio - che entra nella vita di Sara come un'ombra e che riesce pian piano a prendere forma e importanza, sarà fondamentale nel mettere insieme tutti i pezzi del puzzle. Sono sicura che l'apprezzerete moltissimo!
Ma tanto, per la gente, rifletté Sara, una che non ha nulla non corre il rischio di essere derubata. Una che possiede solo ricordi, che vuole soltanto affaticare il fisico, perché la carne smetta di urlare, non può temere niente. Perché la carne, ne era consapevole, non teneva conto della memoria. Se ne fregava del lutto e se ne infischiava del silenzio.
Il ritmo della narrazione è incalzante e fluido. Il linguaggio utilizzato è semplice e alla portata di qualsiasi tipo di lettore. Le descrizioni dei luoghi, dei fatti e dei personaggi sono numerose e minuziose e vi permetteranno di entrare completamente nella storia narrata.
Tutto è perfettamente armonioso e studiato nei minimi particolari: non potrete non perdervi in questa storia così originale e allettante.

Sarete trasportati durante la lettura in un'altra realtà, vorrete lavorare in compagnia dei protagonisti e scoprire con loro il mistero continuo che si cela oltre l'omicidio sul quale stanno indagando.
Non riuscirete a pensare ad altro, al di fuori della storia narrata ed è inutile che fate supposizioni sul probabile colpevole! L'autore ve lo svelerà solo al momento opportuno.

Premetto che non conoscevo per niente De Giovanni e che ho deciso di intraprendere quest'avventura incuriosita più che mai dal personaggio di Sara. Non avrei mai potuto immaginare che dentro alle pagine di questo romanzo si potesse celare un mondo noir, in grado di conquistarmi e di tenermi completamente con il fiato sospeso. L'abilità dell'autore risiede nell'inserire in un romanzo di questo calibro e genere, alcuni preziosi spunti di riflessione sulla vita e sull'amore che vi lasceranno veramente senza parole.

Sono rimasta piacevolmente sorpresa dallo stile dell'autore, dai continui colpi di scena e dall'intricata trama della storia che ho letteralmente divorato in pochi giorni, riuscendo a superare moltissimo le mie aspettative. D'ora in poi non mi perderò nemmeno uno dei suoi lavori, anzi cercherò di recuperare i suoi precedenti romanzi con la speranza di rimanerne altrettanto entusiasta.

Il finale vi stupirà e vi darà "il colpo di grazia". Aspettatevi davvero di tutto dall'autore, sono sicura che non ve ne pentirete.

Assolutamente consigliato!
N.

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